Lo sottolineano le segreterie provinciali di Taranto dei sindacati metalmeccanici annunciando lo sciopero di 32 ore contro il nuovo piano industriale di ArcelorMittal, che partirà lunedì 9 alle ore 23 e terminerà alle ore 7 di mercoledì 11 dicembre. La manifestazione nazionale a Roma si terrà invece martedì 10 dicembre a partire dalle ore 10. A quanto si apprende il concentramento sarà in piazza Santi Apostoli.
Lavoratori e delegati sindacali partiranno da Taranto con 15 bus. Fim, Fiom e Uilm nella nota di sciopero sostengono anche che «l'azienda è inadempiente sul versante della sicurezza, della salvaguardia ambientale e impiantistica dello stabilimento». Le Rsu segnalano un «numero di carri siluri inferiore rispetto al numero necessario a garantire la sicurezza» e la «mancanza della macchina a colare necessaria alla granulazione della ghisa in presenza di fermo acciaieria». A tal proposito, rammentano i sindacati, che «è intervenuta un'ordinanza che vietava l'utilizzo della stessa macchina di granulazione e che a tutt'oggi non vi è stato nessun intervento di ripristino».