L'uomoo si trovava a casa del consuocero, Rosario Cancro. Quest'ultimo - proprietario dell'immobile - è rimasto gravemente ferito, con l'80% del corpo ustionato. Ferita anche un'altra anziane, la madre di Cancro. Nulla da fare, invece, per la suocera, Annunziata Farina di 95 anni, quest'ultima ferita in modo più serio e morta dopo il ricovero.
L'abitazione - un unico piano - si trova nel cuore del piccolo paesino salernitano. Le palazzine adiacenti non hanno subito danni. I primi soccorritori ad intervenire sono stati due giovani che abitano nelle vicinanze. A questi, si sono aggiunti altri abitanti del posto che, nonostante i calcinacci e la pericolosità del luogo, sono entrati in casa pur di soccorrere le vittime. Le due donne sono state fatte uscire una dalla porta di ingresso e l'altra dal balconcino, mentre Rosario Cancro è riuscito a muoversi da solo. Nonostante fosse in gravissime condizioni, è apparso cosciente anche quando è stato trasportato con l'elisoccorso al reparto grandi ustionati del Cardarelli di Napoli, rispondendo alle domande dei soccorritori.
Sconcerto e dolore in tutta la comunità. «Siamo - spiega il sindaco Antonio Sicilia - una piccola realtà.
Ci conosciamo tutti. Mario era tornato da Asti, dove vive, per qualche giorno di vacanza dal consuocero: sua figlia è sposata con il figlio di Rosario Cancro, Antonio. Una fatalità imprevedibile, ancora non abbiamo preso coscienza di quanto accaduto. Si tratta di una tragedia immane. Siamo vicini alle due famiglie in questo momento di dolore». Sul posto i carabinieri della stazione di Bellosguardo, il Nucleo operativo radiomobile della Compagnia di Sala Consilina, il Sis Nucleo Investigativo e i vigili del fuoco.