I carabinieri intimano l’alt ad un’auto sulla statale 18, il veicolo non si ferma. L’automobilista con altre due persone a bordo tenta la fuga. L’inseguimento ad alta velocità si conclude dopo alcuni chilometri con l’auto dei fuggitivi che finisce per schiantarsi contro un guardrail. Notte movimentata quella tra sabato e domenica lungo la strada statale 18 all’altezza di Capaccio Paestum. Il tutto ha avuto inizio quando all’attenzione dei carabinieri arriva una Fiat 500 di colore nero. I militari impegnati in un servizio di controllo del territorio hanno segnalato al conducente del veicolo di accostare. La reazione dell’automobilista è stata tutt’altro. Non solo l’auto non si è fermata ma ha accelerato la sua corsa tentando di sfuggire al controllo dei carabinieri. Ne è nato un vero e proprio inseguimento ad che si è concluso poco dopo nei pressi dello svincolo per Capaccio capoluogo, dove i fuggitivi, a bordo dell’auto, si sono schiantati contro il guardrail. La loro folle corsa è terminata bruscamente nel tentativo di effettuare un sorpasso azzardato per seminare l’auto dei carabinieri. Dopo il violento impatto, con i tre individui sono riusciti a scendere rapidamente dalla vettura e a dileguarsi a piedi nella zona circostante. Sfruttando l’oscurità della notte sono riusciti in pochi minuti a far perdere le proprie tracce. I carabinieri hanno iniziato subito le ricerche nel tentativo di bloccarli e procedere alla identificazione.
Sul posto sono arrivati anche i militari della Sezione Operativa della Compagnia di Agropoli, diretti dal capitano Giuseppe Colella che hanno perlustrato l’area per alcune ore, ma dei fuggitivi nessuna traccia.
All’interno del veicolo sono stati infatti rinvenuti e confiscati un flex, cacciaviti e vari arnesi da scasso ma nessuna refurtiva. Probabilmente la banda stava per entrare in azione ma è stata fermata dai carabinieri. I carabinieri stanno ora cercando di far luce sulla vicenda anche se l’immediato tentativo di fuga da parte dei tre soggetti lascerebbe spazio a pochi dubbi. Non hanno esitato a premere sull’acceleratore nel tentativo di sfuggire ai controlli dei militari. Presenti sul posto per le ricerche anche i carabinieri della Stazione di Capaccio Scalo. A loro toccherà risalire all’identità dei malviventi.