Omicidio Le Fornelle, parla Daniela: «Non amavo Luca, volevo solo mettere ordine nella mia vita»

Omicidio Le Fornelle, parla Daniela: «Non amavo Luca, volevo solo mettere ordine nella mia vita»
Lunedì 20 Febbraio 2017, 21:55 - Ultimo agg. 22:01
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SALERNO - Daniela Tura De Marco piange ai microfoni di LiraTv. Si emoziona quando parla del padre Eugenio, morto esattamente un anno fa per le coltellate inflitte dal suo ex fidanzato Luca Gentile. Daniela piange e si difende dalle accuse che in tanti, e non solo la Procura, gli muovono. Rompe il silenzio e decide di dire la «sua verità», quella che i suoi legali, gli avvocati Antonietta Cennamo e Francesco Saverio Dambrosio, porteranno all’attenzione dei giudici della Corte d’Assise per dimostrare l’estraneità della ragazza, imputata per concorso in omicidio volontario, al delitto dell’ex carrozziere delle Fornelle. Piange anche quando spiega che non è andata ai funerali del padre, celebrati domenica sera nella chiesa dell’Annunziata in via Portacatena, perché ha paura. «Ho paura - sottolinea commossa ai microfoni di LiraTv - che qualcuno possa farmi del male, non sono più tranquilla da quando mio padre è morto». 
Daniela descrive il suo rapporto con Eugenio come quello di «due amici». E poi aggiunge: «Mi manca». E lo stesso concetto lo ripete più e più volte. «Mi dispiace ma mi manca». Confessa di non aver mai amato Luca: «mi volevo mettere la vita a posto perché io mi fidavo di mio padre». Quindi spiega che in quel periodo «ero malata». «Dicono che io c’entro qualcosa in questa situazione...ma se sapevo delle sue intenzioni (quelle di Luca, ndr) mio padre non moriva». E ancora: «Ho paura perché sto camminando su un lastrico come se la mia vita finisse qua ora ho cominciato a parlare perché mi hanno descritta come persona falsa, mi accusano di aver fatto delle sceneggiature ma non è stato così».
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