Montagne di rifiuti organici marci sulle sponde del Sarno: denunciate aziende agricole

Montagne di rifiuti organici, cumuli di scarti di verdure ed ortaggi  lasciati marcire a pochi passi dalle sponde del Fiume Sarno a lambire la sorgente di Rio San Marino. Ritrovati indizi utili per risalire all’identità dei responsabili. Individuate e denunciate delle aziende agricole.

Una attività di vigilanza e controllo serrata quella portata avanti da Nucleo Ispettori Ambientali del Comune di Sarno, dal personale in servizio presso il Nucleo Guardie Giurate Accademia Kronos Sezione Provinciale di Salerno unitamente a funzionari dell’Ente Parco. Una serie di accertamenti nei pressi del Rio San Marino a Lavorate di Sarno che hanno portato a rinvenire ingenti quantitativi di ortaggi e verdure a marcire sul suolo.

«Una situazione molto grave – spiegano le guardie giurate Kronos -  che unitamente alla consuetudine di alcune persone del posto di abbandonare ed incendiare rifiuti di ogni sorta sugli argini del Rio, concorrono a trasformare una delle aree di maggiore valenza ambientale in una vera e propria discarica. Sono stati rinvenuti importanti indizi che hanno consentito di identificare i titolari di alcune aziende agricole che dopo gli accertamenti di rito saranno sanzionati non solo amministrativamente per tale illecita condotta ma, anche penalmente chiedendo il sequestro dell’area, considerato che si sono resi responsabili di aver realizzato un vero e proprio deposito incontrollato di rifiuti in area parco, contribuendo in tal modo ad alterare e danneggiare luoghi sottoposti a speciale forme di tutela da parte dell’autorità».