Salerno, il progetto dei desideri: un megaparco nell'ex D'Agostino

Salerno, il progetto dei desideri: un megaparco nell'ex D'Agostino
di Giovanna Di Giorgio
Lunedì 12 Gennaio 2015, 23:54 - Ultimo agg. 13 Gennaio, 08:28
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Il progetto esecutivo c’è. E la richiesta di autorizzazione paesaggistica anche. Il tutto, sebbene sia relativo solo al primo lotto di interventi, dopo anni di annunci e di stasi permette, di fatto, il ritorno alla ribalta del Parco naturalistico e della riqualificazione dell’area ex D’Agostino. Un progetto ambizioso che darebbe a Salerno un nuovo parco.

L’intervento ricade tra la ex fabbrica D’Agostino, Brignano e l’inizio della lottizzazione Casa Manzo. Una zona sottoposta a tutela quale area boschiva, quello che resta di uno spazio di estrazione d’argilla per la produzione di laterizi e ceramiche, di circa trecentomila metri quadrati, un tempo di pertinenza dell’azienda ceramica e poi acquisita dal Comune. Che, per la scelta del progetto di riqualificazione, nel 2004 bandì un concorso internazionale. Ad avere la meglio fu il gruppo dell’architetto e paesaggista austriaco Maria Aubock, con gli architetti Janos Karasz e Antonio Inglese.







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