Super D'Agostino: tris in rimonta
del Taranto sul Gragnano

Al Gragnano non basta Baratto. Al San Michele passa il Taranto che, preso per mano da uno straripante D’Agostino, ribalta nella ripresa l’iniziale svantaggio. Di D’Agostino, Diakite e Favetta le reti ioniche. La sconfitta rallenta – ma non compromette affatto – il percorso dei gialloblù in chiave salvezza: i pastai conservano infatti un vantaggio di 5 lunghezze sul Pomigliano, sestultimo, tenendo dunque a debita distanza lo spauracchio play-out. I tre punti consentono invece al Taranto di avvicinarsi prepotentemente alla terza piazza, occupata dal Team Altamura, sconfitto tra le mura amiche dal Francavilla in Sinni.

È del Gragnano la prima palla gol del match: al quarto d’ora bella progressione di Gassama, che supera in scioltezza due difensori, ma conclude poi di poco sul fondo. Dopo una bella combinazione lungo l’asse Favetta-D’Agostino, al tiro per i rossoblù Lorefice, che da ottima posizione conclude sopra il montante. Allo scadere della prima frazione di gioco – corre il 44’ – l’episodio che consente al Gragnano di sbloccarla. Miale ricorre alle maniere dure per fermare in area Mansour, propiziando il penalty poi realizzato da Baratto.

Nella ripresa, al Taranto bastano quattro minuti per pareggiarla. D’Agostino impegna severamente Giordano, con Formisano che intercetta poi con la mano sulla linea di porta. Nessun dubbio per il direttore di gara, che sanziona l’intervento con rosso e penalty. Dagli undici metri, implacabile D’Agostino. Al 22' La Monica devia in angolo una conclusione ravvicinata del solito D’Agostino. Sorpasso perfezionato al minuto 37, quando – all’esito di un’azione ispirata, nemmeno a dirlo, da D'Agostino - Cacciola dal fondo serve Diakite, che di testa anticipa difensore e portiere e firma il 2-1. Tris ionico al 41’, con l’ex Sarnese Favettache raccoglie una respinta corta di Giordano e mette in ghiaccio la gara.

A fine gara, nonostante la sconfitta, dalle gradinate del San Michele piovono applausi per i ragazzi dello squalificato Campana. Domenica prossima, secondo impegno interno consecutivo per i pastai, che ospiteranno la Cavese.