Salerno, il sindaco Napoli chiude al ritorno del Psi: «Trasformismi e scorciatoie inaccettabili»

Salerno, il sindaco Napoli chiude al ritorno del Psi: «Trasformismi e scorciatoie inaccettabili»
Venerdì 21 Agosto 2015, 12:55
1 Minuto di Lettura
SALERNO - Porta chiusa al ritorno del Partito socialista italiano. E' proprio il sindaco di Salerno Enzo Napoli a sgombrare il campo da qualunque ipotesi respingendo le avanaces del portavoce di Caldoro, Stefano Amatruda.

«Leggo in questi giorni di stravaganti aperture di dialogo politico che in qualche modo mi vedrebbero possibile interlocutore, non ho capito di chi. Evidentemente c'e' chi vive fuori dal mondo e vagheggia di ritorni a presunti progetti risalenti, nientemeno, agli anni Ottanta! Evidentemente c'è chi viveva altrove e non si è accorto della storia recente di Salerno con la guida di Vincenzo De Luca. Una storia che ha segnato straordinari cambiamenti e che oggi, non a caso, si misura con sfide più impegnative ed esaltanti sulla scena regionale, anche per recuperare i disastri di questi cinque anni, per i quali tutti i protagonisti, nessuno escluso, dovrebbero scusarsi. Coloro che in questi anni sono stati dall'altra parte, contro questa esperienza e progetto politico, a Salerno e in Regione Campania, non saranno mai nostri interlocutori. Questa è la realtà. Trasformismi e scorciatoie opportunistiche sono inaccettabili. Per il resto, le scelte fondamentali dei prossimi mesi saranno conseguenti, come è ovvio, alle valutazioni della leadership politica di Vincenzo De Luca. In questi trent'anni e' cambiato il mondo. Chi non se ne rende conto è solo vittima del sole di ferragosto».
© RIPRODUZIONE RISERVATA