A precedere l'Italia le greche (1,35), le portoghesi (1,38) e le lussemburghesi (1,39). La Francia si conferma invece essere il Paese più fecondo, con quasi 2 figli per donna (1,90), seguita da Svezia (1,78), Irlanda (1,77), Danimarca (1,75) e Gran Bretagna (1,74). L'Italia è anche il Paese record per le mamme che partoriscono il loro primogenito più tardi, in media a 31,1 anni, a cui seguono Spagna (30,9 anni), Lussemburgo (30,8), Grecia (30,4) e Irlanda (30,3).
Le italiane sono inoltre le seconde più numerose in Europa (7,3%), precedute solo dalle spagnole (7,4%), per essere diventate mamme per la prima volta a 40 e più anni.
E le adolescenti italiane (sotto i 20 anni) sono anche quelle che hanno tra il minor numero di gravidanze (1,6% di nascite) rispetto alle coetanee europee, insieme alle slovene e precedute solo dalle danesi (1,5%). Nel complesso in Ue nel 2017 sono state registrate 5,075 milioni di nascite, in calo rispetto ai 5,148 milioni del 2016. Di queste, il 45% riguardano il primo bambino, il 36% un secondo e il 19% un terzo o ulteriore.