«Il numero delle nascite, infatti, sembra avere un aumento nei mesi primaverili- estivi - spiega Iacono- quando Il concepimento è già avvenuto in inverno o in autunno. La concentrazione di spermatozoi, infatti, diminuisce con l'aumentare della temperatura ambiente per cui il concepimento sembra essere meno probabile nei mesi caldi. I testicoli - prosegue Iacono- per svolgere la loro funzione produttiva devono funzionare ad una temperatura di circa 2,5 gradi al di sotto della temperatura corporea, 34,5 gradi centigradi sono la temperatura ideale per la formazione degli spermatozoi. Un aumento anche di un solo decimo di grado all'interno dei testicoli determina un rallentamento della formazione degli spermatozoi con una conseguente diminuita fertilità».
« Affinché si mantenga lo stato eutermico i testicoli sono in grado di disperdere calore grazie tre meccanismi principali di scambio termico.
Tali meccanismi di termoregolazione testicolare possono andare in tilt in determinati casi. Basti pensare che l'esposizione quotidiana a sauna può abbassare significativamente la fertilità nel maschio fino a fare sparire gli spermatozoi dal liquido seminale. Anche indossare indumenti intimi molto stretti, come i jrans aderenti, possono impedire la giusta dispersione termica nei testicoli in particolare nei mesi estivi e compromettere la fertilità nel maschio. Il consiglio è - conclude Iacono- quello di evitare indumenti troppo stretti indossati in ambienti caldi o nei periodi estivi. Meglio indumenti comodi che consentono la giusta funzione dei meccanismi di dispersione termica testicolare. In spiaggia sarebbe addirittura consigliato mantenere il costume sempre bagnato nelle ore più calde della giornata specialmente per gli uomini affetti da varicocele».