Napoli. Difficoltà ad avere figli? «Ecco perché». Parla il medico

In Campania vi sono migliaia di uomini a rischio sterilità e la causa indicata dai medici è

il varicocele. A lanciare l'allarme è Fabrizio Iacono, docente di Urologia nel Secondo Policlinico di Napoli.



Secondo Iacono «i giovani non si rendono conto dell'importanza di questo problema sino a quando non decidono di creare una famiglia, ma a volte è troppo tardi». I più recenti studi di andrologia dicono che il 20 per cento delle coppie in età fertile può avere difficoltà ad avere bambini e nel 40-50 per cento dei casi questa difficoltà dipende dagli uomini.



In Italia sono circa 30mila gli uomini che ogni anno vanno dal medico a causa dell'infertilità e nel 20 per cento dei casi la diagnosi è proprio il varicocele per

cui è necessario intervenire chirurgicamente.



Un problema che nella struttura ospedaliera napoletana è possibile affrontare in day-hospital con un intervento minimamente invasivo. «Una piccola incisione inguinale, di circa 2 centimetri - spiega Iacono -, consente di isolare il funicolo spermatico e di legare le vene testicolari dilatate. In genere tre puntini di sutura sono sufficienti per chiudere l'accesso chirurgico e dopo un paio d'ore il paziente può essere controllato e rimandato a casa».



L'intervento generalmente si esegue in anestesia locale e nel 70 per cento dei casi operati si ha «un miglioramento della spermatogenesi» e in oltre il 50 per cento dei casi operati, nei 12 mesi successivi, l'uomo è in grado di procreare.