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Anthony Manfredonia «La mia ex? Una mitomane. Voglio le scuse»
di Valeria Arnaldi
Domenica 18 Ottobre 2015, 18:07 - Ultimo agg. 18:09
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ROMA - “Lei ha detto: Io sono sopravvissuta. Sai chi lo dice? Le donne che sono state realmente vittima, non una bugiarda come lei”. Anthony Manfredonia usa il diritto di replica a Domenica Live per contestare le accuse mosse dalla sua ex Mary che lo ha fatto arrestare per stalking. La scorsa domenica, Mary era andata a raccontare la sua storia: “Eravamo andati a fare la prima ecografia di nostro figlio, lui sembrava anche emozionato. Poi la sera, mi ha lasciata a casa ed è andata a letto con un’altra”. E ancora, “La prima volta che mi ha dato uno schiaffo è stata il 29 gennaio, stavamo insieme da quattro mesi e mezzo. La madre mi ha convinta a tornare con lui. Lui un giorno mi ha fatto salire in macchina, mi ha portata in un vicolo cieco, mi ha picchiata a sangue”.





“Io vorrei ridere su questa cosa - dice Manfredonia, rivedendo una sintesi video della precedente puntata - Questa donna finirà sotto accusa per stalking nei miei confronti e di altre donne. Sono contenta che voi le crediate perché così la mia storia poi avrà un’eco ancora più forte, incredibile. Come mai lei non ha voluto questo confronto? Io non ho nulla da temere”.



“Tra dieci giorni c’è il processo”, ricorda Barbara D’Urso.



“A me lei fai paura - prosegue Manfredonia - Ma una donna che denuncia, come mai chiama il denunciato e gli fa delle scenate di gelosia? Una donna che denuncia ha paura, non si mostra neanche in televisione”.



La D’Urso ribadisce di aver concesso il diritto di replica ma di credere a Mary. “Mi dovrai fare le tue scuse - dice Manfredonia alla conduttrice - ma io non so se le accetterò”.



A testimoniare la sua condotta, Manfredonia porta la nuova compagna, Mara, con cui l’uomo ha avuto un figlio.



“Noi ci siamo conosciuti tramite un social network, ci siamo sentiti per un po’ di mesi - racconta Mara - Lui mi ha raccontato di aver avuto una storia con questa donna ma che era finita da mesi. Non sapevo lei fosse incinta. Sono rimasta incinta e ho deciso di tenere il bambino, non mi sentivo di abortire. Lui mi ha detto di tenerlo ma aveva paura e tre/quattro giorni dopo che ci siamo visti, lei mi ha chiamata”.



“Sapevi che era incinta?”, le domanda la D’Urso.



“È stata lei a dirmi che aspettava un bambino da lui - risponde Mara - piangeva, non sapeva ancora che io fossi incinta, mi ha detto che vivevano insieme e che era incinta. In un primo momento, visto quello che mi aveva detto, volevo stesse tranquilla, non le ho detto che ero incinta. Glielo ha detto lui e lei mi ha richiamata. Lui voleva stare sia con me che con lei e siccome per me la situazione era già bruttissima, mi sono sentita già ingannata e delusa, gli ho detto: basta, stai solo con questa donna. Lei mi chiamava la notte, mi ha detto che dovevo abortire, che non era possibile una cosa così”.



“È una mitomane”, afferma Manfredonia, parlando di Mary.



Arriva una telefonata di Mary in studio, che afferma di non aver mai parlato di aborto a Mara. Ma Mara ribadisce che invece è successo: “Io sono venuta perché mi sono dispiaciute tutte queste offese ricevute da una persona che non conosco”.