I Rolling Stones annunciano un disco di blues
con Clapton, «Blue & lonesome». Sarà il loro addio?

I Rolling Stones annunciano un disco di blues con Clapton, «Blue & lonesome». Sarà il loro addio?
di Federico Vacalebre
Giovedì 6 Ottobre 2016, 15:36 - Ultimo agg. 7 Ottobre, 21:38
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Federico Vacalebre
Fosse un canto del cigno sarebbe una maniera elegante per uscire di scena tornando dove tutto era cominciato, alle fonte vivificante del blues. Meno poeticamente, però, «Blue & lonesome», il nuovo album dei Rolling Stones di cui è stata ieri annunciata l’uscita per il 2 dicembre, è l’unica soluzione possibile per tenere ancora in piedi, e in tour, e in pieno business, una band che non ha nessuna voglia di mettersi a scrivere nuovi materiali, in cui nessuno sopporta il vicino di strumento. Sia come sia, non era previsto questo ritorno alle radici, almeno non quando, nello scorso mese di dicembre, la band si chiuse nei British Grove Studios a West London. Si disse che stavano lavorando a nuove canzoni a dieci anni da «A bigger bang», ma nessuno poteva immaginare che cosa sarebbe successo in quelle session a solo un tiro di schioppo da Richmond e Eel Pie Island, dove le Pietre iniziarono a Rotolare nel nome della musica del diavolo, tra pub e club malfamati.
Solo tre giorni di registrazioni, da cui, affiacanto dai fidati Darryl Jones, Chuck Leavell e Matt Clifford, il quartetto giurassico delle meraviglie rock - Mick Jagger, Keith Richards, Charlie Watts e Ronnie Wood - è uscito con riletture dell’amato suono di Chicago, attingendo alla discografia dei sommi Jimmy Reed, Willie Dixon, Eddie Taylor, Howlin’ Wolf.
Ad un’operazione di dichiarata nostalgia per gli anni, formidabili, del primo blues revival, ha fatto ieri da contraltare una poderosa campagna promozionale, con tanto di social network in piena agitazione: l’annuncio ufficiale - anche se la notizia era ormai il segreto di Pulcinella - è stato accompagnato dal lancio dello storico logo della band virato in blue, proiettato la notte precedente su monumenti della capitale britannica.
A far sognare ulteriormente i vetero-rocker con il cuore - se non anche fisicamente - già al «Desert trip festival» nel deserto della California dove da stasera a domenica sfileranno, con i Glimmer Twins, Bob Dylan, Roger Waters, Neil Young , gli Who e Paul McCartney, la presenza di Manolenta in persona, Eric Clapton, passato per caso nella sala di registrazione confinante e prontamente catturato dagli antichi amici e compagni di vizi ormai dimenticati. La sua chitarra griffa «Everybody knows about my good thing» e «I can’t quit you baby», mentre come antipasto ieri è stato diffuso uno stralcio di «Just your fool», il primo brano in scaletta, reperto del 1960 scritto e lanciato da Little Walter. Un assaggio di poco più di un minuto, onesto, grintoso ma non troppo, senza nessuna voglia di innovazione. Per capire se il blue che ha colorato la storica linguaccia è il colore del viagra bisognerà però ascoltare il resto del disco.
Don Was, coproduttore dell’album, assicura che si tratta di «un testamento manifesto della purezza dell’amore degli Stones per il fare musica: il blues è la sorgente di tutto quello che fanno». Se la fonte getta ancora acqua saranno «muddy waters», naturalmente.


Questa la scaletta di «Blue & lonesome»:

1. Just Your Fool
(scritta e lanciata nel 1960 da Little Walter)

2. Commit A Crime
(scritta e lanciata nel 966 da Howlin’ Wolf – Chester Burnett)

3. Blue And Lonesome
(scritta e lanciata nel 1959 da Little Walter)

4. All Of Your Love
(scritta e lanciata nel 1967 da Magic Sam – Samuel Maghett)

5. I Gotta Go
(scritta e lanciata nel 1955 da Little Walter)

6. Everybody Knows About My Good Thing
(registrata nel 1971 da Little Johnny Taylor, scritta da Miles Grayson & Lermon Horton)

7. Ride ‘Em On Down
(scritta e lanciata nel 1955 da Eddie Taylor)

8. Hate To See You Go
(scritta e lanciata nel 1955 daLittle Walter)

9. Hoo Doo Blues
(registrata nel 1958 da Lightnin’ Slim, scritta da Otis Hicks & Jerry West)

10. Little Rain
(registrata nel 1957 da Jimmy Reed, scrittas da Ewart.G.Abner Jr. and Jimmy Reed)

11. Just Like I Treat You
(scritta da Willie Dixon e registrata da Howlin’ Wolf nel dicembre 1961)

12. I Can’t Quit You Baby
(scritta da Willie Dixon e  registrata da Otis Rush in 1956)

Un dubbio assale i fans, quello che si tratti del canto del cigno, di un disco di addio: "Blue & lonesome" completerebbe il cerchio iniziato nel 1964 con "The Rolling Stones", primo lp della band, quasi esclusivamente composto di cover blues. Nell'attesa di saperne di più, il nuovo disco viene presentato da Don Was come "un manifesto della purezza dell'amore degli Stones per il fare musica: il blues per loro è la fonte meravigliosa da cui sgorga tutto quello che fanno". 
Per festeggiare l'album la band ha colorato di blue il celebre logo con la boccaccia, che ieri ha illuminato la notte londinese con proiezioni in diversi punti della città, da Marbe Arch al Centre Point Builindg. Facebook e Twitter sono già invase dalla special emoji approntata per l'occasione. 

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