LA TAPPA

Giro d'Italia a Napoli, sul lungomare vince Olav Kooij in volata. Manfredi: «La tappa della bellezza»

La tappa odierna è lunga 214 chilometri, con un dislivello di 1.330 metri

Il via alla tappa in direzione Napoli
Il via alla tappa in direzione Napoli
Domenica 12 Maggio 2024, 13:19 - Ultimo agg. 22:42

La tappa della bellezza

L'arrivo della tappa del Giro d'Italia, oggi a Napoli, per il sindaco Gaetano Manfredi «...è un riconoscimento della bellezza della nostra città, dei luoghi dell'area metropolitana. Gli ascolti che vengono fatti dalle tappe a Napoli sono i migliori in assoluto di tutto il Giro d'Italia, questa è stata definita la tappa della bellezza e anche della partecipazione popolare, ci sono decine di migliaia di persone lungo il percorso, un entusiasmo contagioso».

A chi gli chiede se ci possa essere la possibilità di organizzare un mondiale di ciclismo a Napoli, Manfredi risponde: «Stiamo ragionando con la Federazione sulla possibilità che questo avvenga. Sicuramente Napoli è una delle candidate ma queste sono delle decisioni che vengono prese a livello internazionale. Napoli è su tutti i tavoli più importanti, il successo delle tappe testimoniano la bellezza e l'attrattività della città. Ci sono varie delegazioni straniere e sono rimaste impressionate dalla bellezza».

E ai cittadini che chiedono una città più ciclabile, il sindaco assicura: «Abbiamo un grande piano di realizzazione di piste ciclabili in tutta la città, anche con i fondi del Pnrr. Dobbiamo fare in modo di ridurre il numero di auto in città potenziando i mezzi pubblici, il trasporto su ferro. La nostra intenzione è di avere una città più ciclabile e ci stiamo lavorando».

Pogacar aspetta la pizza

«Non sono diventato un ultimo uomo per le volate, ma ho voluto lavorare per Molano. Non ha vinto, ma il terzo posto è un buon risultato e sono stato felice di aiutare un amico. Ho un buon vantaggio prima del primo giorno di riposo. È bello passarlo a Napoli.

Abbiamo già visto scenari bellissimi dall'inizio del Giro. Un po' di pizza renderà il tutto più piacevole prima di riprendere la corsa martedì». Queste le parole della maglia rosa Tadej Pogacar al termine della nona tappa del Giro d'Italia.

Kooij: «Volevo la prima vittoria di tappa in un grande Giro»

«La mia prima vittoria di tappa in un Grande Giro era quello che cercavo, al termine di una settimana difficile e sfortunata per la nostra squadra. Non eravamo sicuri di riuscire a prendere i corridori in fuga, ma la squadra si è impegnata.

I ragazzi mi hanno messo in una posizione ideale. È stata dura, ma volevo davvero questa prima vittoria in un Grande Giro e spero che ce ne siano molte altre in futuro». Così Olav Kooij dopo la vittoria nella nona tappa del Giro d'Italia, la Avezzano-Napoli.

L'arrivo in volata

Domani riposo

Domani primo giorno di riposo del Giro a Pompei.

Si riparte martedì con la decima tappa, Pompei-Cusano Mutri (Bocca della Selva), 142 km e 2800 metri di dislivello. 

Che volata!

Olav Kooij la spunta in volata, al fotofinish, sul traguardo di Napoli, nella nona tappa del Giro d’Italia.

Beffato l’italiano Jonathan Milan, secondo. 

Finale rocambolesco, con Narvaez che scatta nell’ultima salita e viene ripreso quasi sul traguardo dai velocisti.

In classifica generale Pogacar mantiene ovviamente la maglia rosa, con un vantaggio di 2’40’’ su Martinez e 2’58’’ su Thomas, protagonista di una caduta senza conseguenze.

Vince Kooij

Olav Kooij ha vinto in volata la nona tappa del Giro d'Italia n.107 da Avezzano a Napoli di 214 chilometri. Lo sloveno Tadej Pogacar è sempre maglia rosa. 

Gdf partecipa alla nona tappa del Giro-E d’Italia a Napoli

A Napoli la nona tappa del Giro d'Italia e del Giro-E. Al Giro-E che si concluderà il 26 maggio a Roma, prende parte la Guardia di Finanza. Infatti, a diverse tappe del Giro-E, in sella a bike elettriche in fibra di carbonio monoscocca, saranno presenti normali finanzieri e atleti celebri delle Fiamme Gialle. Hanno partecipato alla nona tappa: il capitano team, appuntato scelto Fabrizio Mori, campione del mondo nei 400 ostacoli a Siviglia 1999; il generale di divisione Mariano La Malfa, sottocapo di Stato Maggiore del comando generale e presidente del comitato per le celebrazioni dei 250 anni della fondazione del Corpo, il generale di Brigata Paolo Borrelli, comandante provinciale della Guardia di Finanza di Napoli, il generale di Brigata Luigi Macchia, coordinatore del comitato degli eventi sportivi per i 250 anni della fondazione del Corpo, il tenente colonnello Gaetano Capuozzo, in servizio presso il comando regionale Campania e il maresciallo capo Alessandro Pascarella del comando provinciale della Gdf di Napoli. «Lo sport - ha dichiarato il generale Mariano La Malfa - è parte integrante della Guardia di Finanza. È il modo in cui trasmettiamo i valori e principi con cui serviamo il Paese. È con orgoglio che abbiamo accettato di dedicare parte delle celebrazioni per i 250 anni della Guardia di Finanza agli eventi sportivi. La nostra partecipazione alla nona tappa del Giro E d'Italia rappresenta un modo per noi di essere ancora più vicini alle persone e di contribuire alla promozione dello sport e della sana competizione».

Carovana Rosa farà tappa a Caivano con Faustino Coppi

Nel giorno di riposo, la Carovana Rosa del Giro d'Italia sarà a Caivano. Obiettivo, vivere un momento di divertimento e impegno per i valori dello sport e della legalità con i giovani della città. L'appuntamento è per domani, lunedì 13 maggio. Saranno presenti, come annuncia Città Metropolitana di Napoli, le istituzioni e i vertici di Rcs Sport (società organizzatrice del Giro d'Italia) con un ospite d'eccezione: Faustino Coppi, il figlio del Campionissimo e di Giulia Occhini, nota come la «dama bianca». L'iniziativa punta a sensibilizzare i giovani del territorio attraverso il linguaggio a loro più consono - quello della musica, dello spettacolo e del divertimento - verso i valori dello sport e della legalità. La carovana - composta da circa 40 vetture, tra cui diversi pick-up e un truck rosa, con a bordo performer degli sponsor che incontreranno il pubblico e regaleranno gadget - attraverserà, intorno alle ore 12, prima le strade del centro di Cardito, accompagnata dalla locale polizia municipale. Al confine con Caivano, prevista la staffetta dei caschi bianchi: saranno quelli della cittadina caivanese a prendere in consegna il torpedone fino a condurlo al parco Livatino, il nuovo parco urbano attrezzato realizzato presso l'ex centro sportivo Delphinia, tristemente noto alle cronache perché teatro delle violenze perpetrate su due cuginette. A partire dalle 12.30 la carovana sosterà nel parco e darà vita a uno show con musica, balli, coreografie, giochi, animazione e intrattenimento. Previsto un grande coinvolgimento del pubblico. Sarà presente anche il Pullman Azzurro della polizia stradale per attività rivolte a sensibilizzare i ragazzi a comportamenti corretti alla guida e al rispetto del codice della strada. Successivamente, previsto un momento istituzionale e sportivo, moderato da uno speaker di Rtl, a cui prenderanno parte il coordinatore della commissione straordinaria che guida il Comune di Caivano, Gianfranco Tomao; l'amministratore delegato di Rcs Sport, Paolo Bellino; il direttore del Giro d'Italia, Mauro Vegni; il commissario straordinario di Governo per Caivano, Fabio Ciciliano; il vicesindaco della Città Metropolitana di Napoli, Giuseppe Cirillo. Successivamente il giornalista e scrittore Gian Paolo Porreca intervisterà Faustino Coppi, al quale la sezione campana della federazione ciclistica italiana, consegnerà una targa.

In ottomila al via da Avezzano

Ottomila persone, tra residenti e turisti, si sono riversati nelle strade di Avezzano (L'Aquila) per la partenza della 9/a tappa del Giro d'Italia che percorrerà la Valle del Liri fino ad attraversare la Ciociaria e le zone dei Campi Flegrei - attualmente sotto osservazione per lo sciame sismico - prima di giungere a Napoli. La tappa odierna è lunga 214 chilometri, con un dislivello di 1.330 metri. Un'intera città in festa, colorata di rosa e riccia di simboli che richiamano il grande evento sportivo, ha salutato la carovana rosa. In piazza Risorgimento è stato allestito il palco che ha accolto i ciclisti e già dalle prime ore della mattinata curiosi e sportivi si sono assiepati nel villaggio rosa a caccia di selfie con i protagonisti e di gadget da portare a casa. Un boato ha salutato ha salutato l'arrivo in piazza della maglia rosa, Tadej Pogacar, sicuramente il più acclamato insieme all'astro nascente del ciclismo italiano, Antonio Tiberi. Una partenza della carovana baciata dal sole con una temperatura che ha superato i 25 gradi ma, nelle successive tappe, ci sarà un maggiore variabilità, con basso rischio di piogge. Molto apprezzato l'allestimento curato dall'amministrazione comunale, guidata dal sindaco, Gianni Di Pangrazio. Centinaia di ombrelli rosa, che sono stati collocati nei pressi di piazza Risorgimento, hanno fatto da cornice all'intero evento. «Abbiamo fatto uno sforzo superlativo sul piano dell'organizzazione e abbiamo raccolto grandi consensi»- afferma il primo cittadino, presente alla partenza del Giro assieme all'assessore regionale allo sport, Mario Quaglieri e al senatore, Guido Quintino Liris. 

Arrivano a Napoli e Pompei le tappe del Giro d'Italia con l'obiettivo di offrire al mondo intero le meraviglie di una terra - Napoli, il suo mare e le sue isole, i Campi Flegrei, Pompei, il Vesuvio, il Nolano - dall'enorme ricchezza, per consentire ai 700 milioni di telespettatori di audience potenziale dei 190 Paesi collegati dai 5 continenti di ammirare alcuni dei luoghi più belli al mondo e fare un viaggio nell'incanto tra storia, bellezza, archeologia e patrimoni Unesco.

E per salutare l'arrivo del Giro, Napoli - su iniziativa della Città Metropolitana - ha avvolto di rosa i suoi monumenti: il colonnato monumentale della Basilica di San Francesco di Paola in piazza del Plebiscito, il Castel dell'Ovo, il Maschio Angioino, la Fontana del Nettuno in piazza Municipio.

Anche la Marina Militare Italiana ha raccolto l'invito della Città Metropolitana a partecipare ai festeggiamenti per l'evento, illuminando di rosa il palazzo borbonico in cui ha sede il Comando logistico con il suo quartier generale, l'area diventata famosa in Italia e all'estero perché set della fiction Rai «Mare fuori».

© RIPRODUZIONE RISERVATA