Si riparte domani dopo una settimana senza gare intermedie, una opportunità che ha consentito al Sorrento di poter pianificare la preparazione in maniera tradizionale.
Dietro l'angolo una trasferta difficile, a Taranto (ore 16.30, Sky Sport 251), contro una formazione dalla lusinghiera classifica, scalfita appena dai 4 punti di penalizzazione per vicende di carattere amministrativo. Per il Sorrento, in fase calante nei risultati (4 sconfitte, 1 vittoria e 2 pareggi), un valido banco di prova per difendere l'attuale posizione in classifica in area playoff.
Quarantuno punti, la salvezza matematica dietro l'angolo, Vincenzo Maiuri dispensa ottimismo. «Il meglio deve ancora venire - spiega l'allenatore del Sorrento - Dobbiamo puntare a crescere, ancora non abbiamo fatto nulla, ma la squadra ha dimostrato carattere e determinazione per affrontare con fiducia le ultime partite». A Taranto, città di adozione di Maiuri, il tecnico deve rinunciare ancora a Kolaj e Loreto, out anche La Monica. Scelte quasi obbligate con la conferma di Colombini accanto a Todisco, Blondett e Fusco in difesa davanti a Del Sorbo, permane l'alternativa Riccardi-Messori a centrocampo con De Francesco e Cuccurullo.
«Cercheremo di ripetere la buona prova offerta con il Foggia - dice Riccardo Martignago - sperando di portare a casa i tre punti. Sappiamo di trovarci di fronte un'avversaria che in casa ha il secondo miglior rendimento del campionato, ma abbiamo dimostrato di potercela giocare con tutti». L'attaccante guarda con fiducia alle prossime giornate. «Mi è dispiaciuto lo stop per squalifica dopo Francavilla e ora voglio chiudere alla grande la stagione».