Notificati gli altri provvedimenti disciplinari per gli alunni della scuola media Leonardo Da Vinci di Avellino, protagonisti della zuffa, avvenuta lo scorso 7 maggio, durante...
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Dunque, come preannunciato dalla vicepreside Trocciola, in linea con quanto sostenuto dal provveditore agli Studi Rosa Grano, i provvedimenti adottati per punire i tre ragazzini, sono stati di carattere meramente simbolico, in quanto non pregiudicheranno in alcun modo i risultati conseguiti durante l'anno scolastico dai protagonisti della vicenda. Del resto, la stessa vicepreside della scuola aveva chiarito come la vicenda verificatasi nell'istituto scolastico del centro storico, non potesse essere considerata come un episodio di bullismo, ma si trattasse di un episodio, per quanto deprecabile, isolato e scaturito dall'eccessiva irruenza e vivacità dei ragazzini coinvolti. Intanto alcuni dei legali preannunciano di voler impugnare i provvedimenti adottati.
Pronti ad esperire il ricorso gerarchico interno l'avvocato Clorinda Bevilacqua che assiste il ragazzino, sospeso per due giorni, e l'avvocato Maria Golia, che difende i familiari della vittima dell'aggressione, raggiunta da un richiamo verbale. Successivamente il provvedimento scolastico sarà impugnato anche dinanzi al tribunale amministrativo. Mentre la famiglia dell'unico ragazzino denunciato, sta valutando se presentare a loro una denuncia.
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Il Mattino