Covid in Irpinia, impennata di casi a Calitri ma trema tutta la provincia

Covid in Irpinia, impennata di casi a Calitri ma trema tutta la provincia
L'Irpinia trema. Incremento da brividi dei contagi da Coronavirus: sono 174 i nuovi positivi scoperti dall'Asl su 1.897 tamponi eseguiti. Record a Calitri: +42 infetti,...

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L'Irpinia trema. Incremento da brividi dei contagi da Coronavirus: sono 174 i nuovi positivi scoperti dall'Asl su 1.897 tamponi eseguiti. Record a Calitri: +42 infetti, tra cui bambini e giovanissimi. Si riempiono anche le aree Covid del Moscati e del Frangipane.

La Fondazione Gimbe fornisce un ulteriore dato preoccupante per le comunità locali. La provincia è prima in Campania e undicesima in Italia per incremento degli infetti negli ultimi sette giorni nel confronto con la settimana precedente. Nel periodo 24 febbraio-2 marzo l'impennata è stata pari al 67,9%. È allarme rosso, come ribadisce la manager dell'Azienda sanitaria Maria Morgante che rimarca la necessità di comportamenti prudenti. A infoltire la lista di cattive notizie, il decesso di un paziente all'ospedale di Ariano Irpino. Si tratta di un 86enne di Campagna (Salerno), giunto in pronto soccorso lo scorso 1 marzo già in gravissime condizioni e successivamente ricoverato in Terapia Intensiva dove è spirato. Nel dettaglio, il bollettino dell'Asl riporta 2 residenti contagiati ad Aiello del Sabato, 10 ad Ariano Irpino, 1 ad Atripalda, 8 ad Avella, 15 ad Avellino, 3 a Baiano, 3 a Bisaccia, 42 a Calitri, 1 a Candida, 1 a Castel Baronia, 5 a Contrada, 2 a Domicella, 5 a Fontanarosa, 1 a Frigento, 1 a Gesualdo, 4 a Grottaminarda, 1 a Lacedonia, 3 Lauro, 3 a Lioni, 1 a Marzano di Nola, 7 a Mercogliano, 3 a Mirabella Eclano, 13 a Montefalcione, 1 a Montefredane, 7 a Montemiletto, 1 a Montoro, 2 a Moschiano, 1 a Mugnano del Cardinale, 5 a Pago del Vallo di Lauro, 1 a Pietrastornina, 1 a Quadrelle, 1 a Quindici, 1 a San Martino Valle Caudina, 1 a Sant'Angelo a Scala, 1 a Senerchia, 2 a Serino, 2 a Sirignano, 2 a Solofra, 4 a Sperone, 1 a Sturno, 1 a Taurano, 3 a Torre Le Nocelle e 1 a Trevico.

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A Calitri, dunque, impennata da record. I 42 positivi erano già in isolamento da alcuni giorni. Il sindaco Di Maio crede che la fase critica sia passata: «Manteniamo la calma, un piccolo segnale di ripresa è rappresentato da due giovani ragazze che si sono negativizzate». Ma avverte: «Continuiamo a mantenere il distanziamento fisico, indossare le mascherine e lavare spesso le mani. Il momento è particolarmente delicato, tutti insieme sapremo darci forza».

Tira un sospiro di sollievo la comunità di Bisaccia: negativi i tamponi a cui sono stati sottoposti 25 bambini. Ha ricevuto apprezzamenti l'iniziativa di alcuni esercenti di Montefalcione di tenere abbassate le saracinesche dei locali in considerazione della situazione epidemiologica in paese dove ieri si sono registrati 13 casi. La scelta è stata adottata in autonomia per capire l'andamento della diffusione del virus. Resta forte la preoccupazione a Contrada. Il sindaco Pasquale De Santis comunica cinque contagi in più rispetto a quelli ufficializzati dall'Azienda sanitaria nell'ultimo bollettino. «Ci sono 10 nuovi positivi sul nostro territorio - dice la fascia tricolore - Le persone stanno bene e non presentano sintomi di particolare rilevanza. Si trovano presso le proprie abitazioni. Un nostro concittadino risultato positivo nei giorni scorsi, per sopraggiunte complicazioni respiratorie, è stato ricoverato presso il reparto Covid dell'ospedale Moscati. Due i guariti nella giornata odierna. In questo momento le persone che risultano essere positive nel nostro paese sono 59. Invito a rispettare le prescrizioni contenute nella nuova ordinanza pubblicata al fine di scongiurare un ulteriore diffondersi del virus. È evidente, ora più che mai, che le azioni di prudenza e il rispetto delle indicazioni devono essere potenziate al massimo».

Si fa critica anche la situazione nei nosocomi locali. Presso l'azienda ospedaliera San Giuseppe Moscati risultano ricoverati 61 pazienti positivi al Coronavirus: 36 nelle aree verde e gialla del Covid Hospital, 5 in Terapia Intensiva e 20 al plesso Landolfi di Solofra. I pazienti positivi ricoverati temporaneamente nell'Unità operativa di Cardiochirurgia - in attesa del superamento della fase critica del decorso post-operatorio - sono stati trasferiti nelle aree Covid. Lo screening eseguito sul personale e sui pazienti del reparto di Cardiochirurgia è stato esteso anche all'Unità operativa di Cardioanestesia e alle sale operatorie dedicate: non sono emerse altre positività. Gli ambienti sono stati sottoposti, come da protocollo, a una sanificazione straordinaria e in Cardiochirurgia le attività sono riprese a pieno regime. Intanto, in considerazione dell'esaurimento dei posti a disposizione al Moscati sarà convertita ad area Covid in giornata, con molta probabilità, anche Medicina d'Urgenza.

Al Frangipane di Ariano Irpino sono invece ricoverati 2 pazienti (su 7 posti letto) in Terapia Intensiva e 21 in Area Covid, di cui 15 (su 16 posti letto) in Medicina e 6 (su 10 posti letto) in Sub-Intensiva. Con i 174 positivi di ieri, il bilancio complessivo della pandemia sul territorio provinciale dalla scorsa estate è di 11.936 casi, compresi guariti e decessi (sono 194 le vittime dalla scorsa estate e 255 dall'inizio dell'emergenza sanitaria).

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Il Mattino