Crisi Avellino, scoppia la contestazione dei tifosi

Crisi Avellino, scoppia la contestazione dei tifosi
Che ne sarà dell'Us Avellino 1912 e della Felice Scandone? È questo l'interrogativo che da oltre due settimane si pongono i tifosi biancoverdi. Da quando la...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA FLASH
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Che ne sarà dell'Us Avellino 1912 e della Felice Scandone? È questo l'interrogativo che da oltre due settimane si pongono i tifosi biancoverdi. Da quando la tempesta si è scatenata sulla Sidigas di Gianadrea De Cesare con la richiesta di istanza di fallimento per cento milioni di euro da parte della Procura e il sequestro dei beni per la stessa cifra. Tempesta calmata, almeno parzialmente, con la presentazione e l'accettazione da parte della sezione del tribunale fallimentare di un concordato in bianco da parte dei legali dell'azienda. Ma il calcio e il basket non hanno di certo i tempi della giustizia.

 
E allora a mettere il piede sull'acceleratore ci ha pensato il sindaco Gianluca Festa che, ieri mattina, ha convocato tutti i protagonisti della vicenda a Palazzo di Città. Alla fine si è presentato solo il presidente Claudio Mauriello (ancora una volta assente Gianandrea De Cesare che non ha mai parlato pubblicamente) che ha avuto anche uno scontro con i tifosi che lo hanno duramente, ma in modo civile, contestato per la situazione drammatica.

Per l'Us Avellino 1912, iscritta alla Lega Pro, ma senza un allenatore, un direttore sportivo e un solo giocatore, per ora si va avanti con De Cesare, in attesa di imprenditori interessati a rilevarla. Ma perché ciò accada è necessario ottenere l'ok da parte dei tre commissari giudiziari nominati dal tribunale, che non si insedieranno prima di giovedì, e dell'amministratore giudiziario. Un ok che permetterebbe almeno di cominciare ad allestire la rosa con un budget ridotto. Per la Scandone invece, iscritta alla B dopo aver perso la serie A, il cammino è più complesso. Leggi l'articolo completo su
Il Mattino