Truffava i suoi clienti spacciandosi per la sorella del presidente dell'Autorità Nazionale Anticorruzione e millantando il suo intervento risolutivo: la Procura di...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
La professionista irpina, spacciandosi per la sorella di Raffele Cantone, il magistrato presidente dell'Autorità nazionale anticorruzione, aveva assicurato l'intervento del «fratello» per impedire che un appartamento acquistato dalla coppia a Campobasso finisse all'asta a causa del fallimento dell'impresa costruttrice. La «mediazione» aveva appunto fruttato il compenso di 14 mila euro. La vicenda è venuta alla luce quando lo stesso magistrato, a cui erano giunte voci di persone che millantavano parentele, aveva presentato denuncia contro anonimi. La misura cautelare emessa dal Gip fa seguito ad una serie di denunce presentate alla Procura di Benevento da altre vittime della professionista. Leggi l'articolo completo su
Il Mattino