Montemiletto. Botte al bar: cinque denunce, dopo ore di omertà. È bastato un «Che guardi?» e una furiosa rissa tra due gruppi di ragazzi si è...
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Sabato tutto sembrava procedere nella normalità quando, all’improvviso, si è accesa una discussione tra due giovani. All’inizio uno scambio di battute che, minuto dopo minuto, ha cominciato a farsi più acceso fino a sconfinare nella violenza. Protagonisti cinque ragazzi, alcuni di Montemiletto altri di Pratola Serra. I motivi dell’alterco decisamente futili. Pare, infatti, che uno dei ragazzi abbia guardato male un coetaneo, quasi con aria di sfida.
Sfida prontamente raccolta e degenerata. Spintoni, poi pugni e calci e la situazione è peggiorata coinvolgendo nella mischia le due compagnie di amici. I pochi presenti nell’esercizio commerciale che hanno tentato di sedare gli animi non hanno avuto molta fortuna tanto che il proprietario del locale, preoccupato per le conseguenze della vicenda, ha allertato i carabinieri convocandoli sul posto. Pronto l’intervento delle forze dell’ordine, sempre presenti con le pattuglie in quella specifica zona. Ed è proprio alla notizia dell’imminente arrivo dei militari che la rissa si è placata, nonostante i protagonisti abbiano continuato a sostare nel bar.
All’arrivo dei carabinieri nessuno in un primo momento ha confessato della rissa, comportandosi in maniera del tutto normale. L’unico a destare sospetti era un giovane con l’espressione sofferente che continuava a toccarsi un braccio. Interrogato dalle forze dell’ordine, il ragazzo ha raccontato di essersi fatto male cadendo davanti al locale. Poco credibile la sua tesi, tanto da indurlo, pochi minuti dopo, a raccontare la verità. I militari, dunque, hanno provveduto a raccogliere le generalità dei protagonisti della rissa, facendosi spiegare nel dettaglio i motivi dell’alterco. D’ufficio, poi, è scatta la denuncia a carico dei cinque, tra i 28 e i 30 anni. Leggi l'articolo completo su
Il Mattino