Anpi, assemblea costitutiva in Valle Telesina

Prossimo step l'elezione del comitato direttivo e del presidente di sezione

Amerigo Ciervo, Antonio Conte e Ivana Limata a Telese Terme
Nasce Anpi Valle Telesina. A Telese Terme  presso la biblioteca comunale “Gerardo Romano” si è tenuta l'assemblea costitutiva e nelle prossime...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA FLASH
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

Nasce Anpi Valle Telesina. A Telese Terme  presso la biblioteca comunale “Gerardo Romano” si è tenuta l'assemblea costitutiva e nelle prossime settimane sarà ancora possibile iscriversi e partecipare all’assemblea che eleggerà il comitato direttivo, che a sua volta eleggerà il presidente di sezione.


I lavori, cui hanno portato i saluti il sindaco del comune telesino, Giovanni Caporaso, e il consigliere Tommaso Mortaruolo, sono stati coordinati da Ivana Limata, dal presidente provinciale Amerigo Ciervo e dal presidente onorario Antonio Conte.

Sala gremita e partecipazione molto sentita. Si è parlato di avvenimenti resistenziali locali (come l'eccidio di Faicchio, avvenuto nel l’ottobre del 1943, in cui vennero trucidati dai nazisti quattro ragazzi e un contadino giunto in loro aiuto) ed è stata ricordata l’azione dei partigiani Alfredo Festa, Giuseppe Crocco e Salvatore Colella (detto “Napoli”), gappista di Solopaca che agì nel bolognese . Il pensiero è andato inoltre a Maria Penna e a suo marito Rocco Caraviello, uccisi insieme a Mary Cox dai fascisti della banda Carità nel giugno 1944 nei pressi di Firenze. Tra i temi oggetto del dibattito l’attuazione dei valori e del dettato della Costituzione antifascista e la necessità di contrastare l’autonomia differenziata e le modifiche dell’assetto istituzionale che l’attuale governo intende realizzare, «due pericoli, gravi e complementari tra loro, che rischiano di far saltare definitivamente gli equilibri territoriali, introducendo al contempo una marcata torsione populistica che tradirebbe la Costituzione repubblicana». 

Leggi l'articolo completo su
Il Mattino