Aggrediti nel corso di un intervento per aiutare le operazioni relative a un trattamento sanitario obbligatorio. Ieri mattina sono intervenuti due agenti della squadra volante, chiamati in supporto ai medici del 118, allertato per un Tso obbligatorio nei confronti di un giovane residente nella zona dell'Arco di Traiano che si rifiutava di recarsi in in ospedale per sottoporsi al trattamento. Il ragazzo, da tempo sofferente a causa di patologie psichiatriche, era già stato protagonista, recentemente, di un analogo episodio. E anche ieri mattina, alla vista degli agenti in aiuto ai sanitari del 118, li ha aggrediti. Per i due poliziotti è stato necessario un passaggio al pronto soccorso dell'Ospedale «San Pio» dove sono stati giudicati guaribili, entrambi, guaribili in cinque giorni.

Immediata la solidarietà della segreteria provinciale di Benevento, del sindacato italiano unitario lavoratori di polizia (Siulp) che ha manifestato la propria vicinanza nei confronti dei due agenti aggrediti. «A nome mio e di tutti gli iscritti - ha detto in una nota il segretario generale provinciale, Gennaro Lombardo - intendo far giungere la vicinanza e la solidarietà ai colleghi che oggi, durante un turno di volante, sono stati aggrediti e hanno riportato lesioni che hanno reso necessarie le cure presso il pronto soccorso dell'ospedale San Pio. In questa circostanza non si può non ricordare che solo poco tempo fa si è registrata un'altra aggressione, sempre ai danni dei colleghi della Volante, da parte di una persona armata di ascia. In entrambe le circostanze i colleghi coinvolti hanno operato con alta professionalità e senso del dovere, riuscendo a scongiurare conseguenze peggiori per sé e per la cittadinanza, nonché ad assicurare gli autori delle aggressioni alle cure dei sanitari intervenuti sul posto. Tutti gli operatori di polizia quotidianamente sono al servizio della cittadinanza e delle istituzioni, mettendo in campo professionalità e qualità umane donando, al contempo, fiducia ai cittadini. Il sindacato Siulp di Benevento è al loro fianco».