Benevento: piazza Piano di Corte apre le inaugurazioni dei progetti Pics

Lavori a piazza Piano di Corte
E' già tempo di inaugurazioni per i primi cantieri Pics. Ad aprire la carrellata dei tagli dei nastri delle 13 opere del Programma integrato città sostenibile...

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E' già tempo di inaugurazioni per i primi cantieri Pics. Ad aprire la carrellata dei tagli dei nastri delle 13 opere del Programma integrato città sostenibile sarà il restyling di Piazza Piano di Corte tra una settimana. Seguirà a stretto giro di forbici, entro la prima metà del mese, «La città solidale», intervento composito di riqualificazione di tre edifici scolastici da tempo malmessi, ovvero l'asilo di via Firenze al rione Libertà, quello di Pacevecchia e il plesso al secondo piano del San Giuseppe Moscati di Capodimonte. Due momenti che faranno da viatico alla conclusione dell'intero pacchetto entro la scadenza inderogabile del 31 dicembre, adempimenti burocratici inclusi. Obiettivo che appare alla portata, come confermato anche dal nuovo summit di verifica condotto ieri dal vicesindaco delegato Francesco De Pierro con i responsabili tecnici della struttura Maurizio Perlingieri e Antonio Iadicicco. Superato in qualche modo lo scoglio più ostico relativo all'infopoint di piazza Cardinal Pacca, la strada dei Pics appare adesso in discesa sul piano operativo. Resta invece ancora in sospensione nel dibattito politico la polvere delle polemiche sorte in particolare sull'infopoint con vista scavi e sul nuovo look dell'area circostante l'Arco di Traiano. Vicende sulle quali l'amministrazione ha dovuto incassare significativi contraccolpi d'immagine, parzialmente rimediati attraverso la soluzione ibrida concordata con la Soprintendenza. Nel suo complesso il Programma procede verso la realizzazione che vedrà, in agosto, la presentazione al pubblico di altre due opere tra le più attese del programma: Hortus Conclusus, con la presenza annunciata del ministro della Cultura Gennaro Sangiuliano, e Teatro De Simone. Ma per non incappare in sgradevoli sorprese, dalla prossima settimana a Palazzo Mosti si terranno briefing di controllo con i referenti dei dossier, che riguarderanno due progetti per seduta. Dal 15 giugno, inoltre, responsabili municipali e titolari delle aziende esecutrici effettueranno sopralluoghi in tutti i 13 siti coinvolti.

Opere che coinvolgono anche l'ambito sportivo. Il summit svoltosi ieri mattina a Palazzo Mosti ha riguardato da vicino l'intervento denominato «Recupero e riqualificazione del pattinodromo», per un importo di 1,5 milioni. Alla presenza dei tecnici comunali Perlingieri, Iadicicco, Racioppi e De Marco, dei progettisti (Constructura consulting) e dell'azienda esecutrice, il vicesindaco De Pierro ha fatto il punto sul progetto che prevede la ricostruzione della pista da pattinaggio che si candida ora a diventare punto di riferimento nel panorama nazionale della disciplina. Dopo i sopralluoghi svolti nelle scorse settimane dai fiduciari della Federazione sport rotellistici, c'è ottimismo a Palazzo Mosti: «Le caratteristiche progettuali e le successive interlocuzioni avute con il Coni ci fanno essere più che ottimisti circa l'ottenimento della omologazione anche per gare di livello nazionale - dichiara De Pierro - Entro 15 o 20 giorni al massimo contiamo di avere il via libera ufficiale. Il pattinodromo di Benevento sarà così centro attrattivo per eventi sportivi delle discipline a rotelle ai massimi livelli, oltre a essere fruito per la pratica sportiva delle società e degli appassionati locali. Attraverso l'ottenimento di un finanziamento complementare, puntiamo inoltre a realizzare una seconda palazzina al servizio dell'impianto che sarà così dotato di tutti i comfort per chi ne usufruirà. Mettiamo così fine a un lunghissimo degrado nel quale era stata lasciato un altro luogo della città per il quale erano stati spesi fondi pubblici». Secondo le stime effettuate ieri dai tecnici, l'opera sarà ultimata tra la fine di ottobre e i primi giorni di novembre. Oltre al rifacimento della pista con realizzazione di un anello sopraelevato per le gare, si procederà alla riqualificazione dell'immobile ex centro sociale. Nello spazio compreso tra il pattinodromo e la scuola Pascoli sorgerà inoltre un'area verde da 17mila metri quadrati.

 

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Il Mattino