Alle sue spalle, sull'altare, ci sono il parroco e i chierichetti ancora con i paramenti indossati della Messa. Lui, il maresciallo, in divisa, microfono in mano, al termine...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
A prendere la parola è il maresciallo capo Nicola Di Lallo, comandante della locale stazione dei carabinieri, che ha accolto l'invito del parroco, don Gaetano Luciano. Il militare elenca in sostanza quali sono i pericoli principali legati alla escalation della criminalità, anche in territori fino a poco fa immuni ed ora alle prese invece con una realtà difficile. Poi, passa a spiegare quali sono gli accorgimenti da adottare per prevenire i furti in appartamento, migliorando in particolare le difese «passive» delle abitazioni, potenziando quelle che vengono definite le «reti di comunicazione e protezione» rappresentate dai buoni vicini per affrontare poi la questione, sempre più diffusa, delle truffe e dei raggiri subiti in particolare dagli anziani e dalle donne. Dispositivi antifurto, corretto utilizzo delle segreterie telefoniche per non far capire che non si è in casa, ricorso a casseforti particolari sono stati alcuni degli argomenti affrontati.
Nel corso dell'incontro sono stati anche consegnati dei volantini per spiegare in termini ancora più semplici le cose riferite e per tenere sott'occhio alcuni consigli pratici.
Il Mattino