Movida a Benevento, scatta il piano anti-droga con controlli e telecamere

Movida a Benevento, scatta il piano anti-droga con controlli e telecamere
Rendere inospitali le piazze dello spaccio di stupefacenti. È la missione che Luciana Lamorgese ha indicato ai prefetti con la circolare del 15 ottobre. Uno dei primissimi...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA FLASH
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Rendere inospitali le piazze dello spaccio di stupefacenti. È la missione che Luciana Lamorgese ha indicato ai prefetti con la circolare del 15 ottobre. Uno dei primissimi atti varati dalla nuova ministra degli Interni, a dimostrazione che la lotta alla grande macchina della droga è una priorità governativa. Ed è il mandato che il titolare del Palazzo del Governo beneventano Francesco Antonio Cappetta ha conferito ai sindaci dei centri più popolosi del Sannio in apertura della riunione del Comitato per l'ordine pubblico e la sicurezza svoltasi ieri mattina in prefettura.


LEGGI ANCHE Benevento, attentato alla «Trotta» bruciati due scuolabus Pollicino

Presenti i primi cittadini e i rappresentanti dei Comuni di Benevento, Montesarchio, San Giorgio del Sannio, Sant'Agata dei Goti, Airola, Telese Terme, accompagnati dai responsabili delle polizie municipali. Al tavolo i massimi vertici delle forze dell'ordine, dal questore Luigi Bonagura ai comandanti provinciali dei carabinieri e della guardia di Finanza, Germano Passafiume e Mario Intelisano. Cappetta ha ascoltato dalla voce dei referenti locali lo stato delle maggiori criticità. Situazioni territorialmente diversificate ma accomunate da una condizione di sostanziale tranquillità. Nel Sannio sono ancora gli episodi fuori le righe a fare notizia. Non un motivo per abbassare la guardia però e il rappresentante del Governo lo ha ricordato invitando i primi cittadini «ad adottare ogni possibile forma di coordinamento tra enti per raccordare e intensificare l'azione di prevenzione e contrasto di fenomeni come lo spaccio di sostanze stupefacenti». Cappetta ha quindi annunciato che il tema sarà oggetto nei prossimi giorni anche di una riflessione congiunta con tutte le amministrazioni locali al fine di individuare paradigmi attuabili nei diversi comprensori. Soluzioni operative che verranno declinate nel dettaglio in sede di tavolo tecnico che si terrà la prossima settimana in questura come annunciato ieri da Bonagura.

LEGGI ANCHE Movida nel centro di Benevento, una notte tra risse e droga

Ma l'appuntamento ha fornito soprattutto l'occasione per uno speciale focus sulle problematiche legate alla movida nel capoluogo alla luce dei fatti verificatisi nello scorso fine settimana con la violenta lite scoppiata in pieno centro e le segnalazioni relative al consumo di stupefacenti. Il vicesindaco Mario Pasquariello in rappresentanza di Palazzo Mosti ha dapprima evidenziato il carattere abitualmente disteso dei momenti di aggregazione giovanile serale in centro storico, ai quali fanno però da contrappunto episodici casi allarmanti. È in particolare sulle aree meno esposte che occorre concentrare maggiori attenzioni: «Nei vicoletti prossimi alle piazze principali della movida - ha riconosciuto Pasquariello - è opportuno intensificare la presenza delle forze dell'ordine e della polizia municipale prevedendo anche forme di controllo non immediatamente identificabili».

LEGGI ANCHE Benevento, guerra ai vandali della movida «Multe a chi offende il decoro della città»


Soluzione che riecheggia quella già prospettata due giorni fa al Mattino dal questore Bonagura anticipando il prossimo varo di servizi di controllo in borghese dedicati in maniera specifica alla cessione e uso di stupefacenti nelle aree a ridosso della Benevento by night. Luoghi oscuri e semideserti come i vicoli Sant'Antonio Abate, San Nicola, San Pantaleone e Verdi, habitat ideali per il proliferare di pratiche delittuose. Misure che verranno concordate ancora una volta in sede di tavolo tecnico nel quartier generale di via De Caro la settimana prossima. Dati i tempi ristretti per stasera e domani è stato confermato il dispositivo interforze che opera ininterrottamente da giugno con la collaborazione di carabinieri, polizia, guardia di Finanza e vigili urbani. In prospettiva poi si confida nel fondamentale apporto dei nuovi sistemi di videosorveglianza la cui attivazione è ormai prossima come anticipato nei giorni scorsi e confermato ieri dal numero uno dei caschi bianchi beneventani Fioravante Bosco: «Siamo in dirittura d'arrivo per l'accensione delle telecamere ai quattro varchi della Ztl. In queste ore si completeranno gli ultimissimi giunti per la connessione in fibra ottica e sabato prossimo è previsto il collaudo tecnico conclusivo. La nuova tecnica di trasmissione ci permetterà di avere immagini più nitide e soprattutto un sistema efficiente, a differenza di quanto avvenuto finora con il segnale spesso interrotto e registrazioni scarsamente utilizzabili».
© RIPRODUZIONE RISERVATA Leggi l'articolo completo su
Il Mattino