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Il gelo e le abbondanti precipitazioni di ieri hanno travolto anche le valli Caudina, Telesina e Vitulanese. Momenti di paura a Cusano Mutri dove una vettura è rimasta bloccata nel ghiaccio. Doveva essere un piacevole sabato da trascorrere nella piccola stazione sciistica di Bocca della Selva, nel cuore del parco regionale del Matese. Un mini van in forza ad un'associazione di assistenza diurna ai disabili, proveniente da Caserta e con a bordo 5 ragazzi e l'autista, è rimasto bloccato dal ghiaccio. Il tutto è avvenuto in una zona collinare ed impervia del territorio comunale di Cerreto Sannita, in località Madonna della Libera tra le contrade di Raone e Mastramici, quest'ultima, afferente al perimetro di Pietraroja, decisamente fuori strada, dunque, rispetto al normale itinerario utilizzato dagli automobilisti per raggiungere «Bocca», probabilmente condizionato da una valutazione errata del conducente, poi multato per assenza di dotazioni invernali, e dello stesso navigatore satellitare. Tanta l'apprensione per l'impossibilità di rimettere il mezzo in carreggiata. I soccorsi sono intervenuti a bordo di un mezzo spargisale e spazzaneve. L'operazione è stata coordinata da Palazzo Sant'Antonio che ha coinvolto il comandante della polizia municipale Alberto Filippelli, il responsabile del gruppo cittadino di protezione civile Gianni Masella e il vice sindaco di Cerreto Mario Carangelo. Un brutto spavento per la comitiva che, presso i Municipio, è stata sottoposta alle cure dei volontari ma, per fortuna, non ci sono state conseguenze fisiche.
Bloccata per ore la circolazione dei treni sulla tratta che collega Benevento a Napoli a causa di uno smottamento avvenuto, all'alba di ieri, nei pressi di Tufara Valle. Numerosi rami hanno invaso i binari e l'azienda di trasporto ha dovuto attivare il servizio bus sostitutivo per garantire il trasporto dei pendolari fino a quando, nel pomeriggio, è stata ripristinata la circolazione.
LE INIZIATIVE
Ieri le macchine spargisale hanno attraversato le strade di diversi centri della provincia.
Situazione sotto controllo anche ad Apice dove è in corso il monitoraggio dei danni provocati dalle abbondanti piogge dei giorni scorsi. Il sindaco Angelo Pepe l'ha definita una «tragedia ambientale». La fascia tricolore ha effettuato una serie di sopralluoghi con il responsabile del corpo di polizia municipale e che hanno interessato tutta l'area rurale. Proprio dopo aver constatato i danni, Pepe ha emesso un'ordinanza nella quale viene interdetto la chiusura al transito veicolare e pedonale dei tratti della strada comunale in contrada Alvino e più precisamente alla località San Giovanni ed in contrada Santa Lucia con particolare riferimento alla località denominata Monte. «Abbiamo chiesto alla Regione la dichiarazione dello stato di calamità naturale - ha affermato Pepe - in quanto i danni sono davvero ingenti e al momento certamente non quantificabili. In alcuni casi sarà necessario intervenire con la massima urgenza perché alcuni smottamenti interessano anche diversi fabbricati».
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Il Mattino