Piano di Corte, più fondi ok al museo all'aperto

Il cantiere
Arriva il via libera della Regione alla musealizzazione dei reperti di piazza Piano di Corte. Un sì importante quello incassato dai referenti del Comune due sere fa a...

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Arriva il via libera della Regione alla musealizzazione dei reperti di piazza Piano di Corte. Un sì importante quello incassato dai referenti del Comune due sere fa a Napoli, nel corso del nuovo check sullo stato di avanzamento dei progetti del Pics. Il responsabile del nucleo di monitoraggio e controllo di Palazzo Santa Lucia, Alberto Romeo Gentile, ha dato atto al team guidato dal dirigente del settore tecnico Antonio Iadicicco del grado soddisfacente di realizzazione dei 13 interventi compresi nel programma.

Opere che si completeranno, questo l'impegno assunto dai rappresentanti municipali, entro il 31 dicembre dell'anno in corso. Dieci mesi, dunque, che si riveleranno poco più che una passeggiata per i cantieri già in avanzato stato di esecuzione, ma una corsa contro il tempo invece per quelli che muovono proprio adesso i primi passi. È il caso del restyling dell'area circostante l'Arco di Traiano, per il quale solo nei giorni scorsi si è proceduto alla consegna delle aree alla affidataria De Masi.


E ieri da Palazzo Mosti è arrivato un altro piccolo tassello, a prima vista insospettabile: dalle ore 7 di mercoledì, via dei Mulini sarà chiusa al traffico con divieto di sosta e rimozione coatta nel tratto compreso dal quadrivio con via delle Puglie fino a Rampa San Barbato. Il motivo è l'avvio delle attività di prelievo dei basoli che andranno a formare, adeguatamente lavorati, la nuova pavimentazione ai piedi dell'Arco.

Dal briefing in Regione è scaturito come detto l'atteso disco verde alla concessione di risorse aggiuntive al Comune di Benevento come premialità per i tempi di realizzazione delle opere. Sollecitudine che frutterà un bonus di 800mila euro e il nulla osta per un 14esimo Pics, o, per meglio dire, per la seconda parte del progetto La città medievale - I Longobardi - Il mito delle streghe cui saranno destinati 600mila euro. Andranno a finanziare il restauro della Torre medievale Biffa in via Posillipo, la messa in sicurezza dell'area di piazza sovrastante la cripta dei Sabariani contenente i preziosi affreschi millenari, e la creazione di un memoriale dedicato alle leggendarie streghe beneventane che sorgerà nei pressi del ponte Tibaldi. Per quanto riguarda i 13 interventi avviati, già vicino alla ultimazione La città solidale che prevede la riqualificazione energetica di asili al rione Libertà (via Firenze), Pacevecchia e Capodimonte.

Ha varcato il giro di boa "Una nuova luce alla Via magistrale" che ha già fatto risplendere il campanile di Santa Sofia, corso Garibaldi e via Traiano con nuovi elementi. Appaiati a un terzo circa del totale il nuovo look dell'Hortus Conclusus, il recupero del pattinodromo di via Mustilli, Palazzo De Simone e la Casa di Jonas. Un po' più indietro La città dei Santi che prevede la riscoperta della basilica originaria di San Bartolomeo nei pressi del Duomo, partito da poco il rifacimento in stile del bar Frediani nella villa comunale. Ancora ai primi vagiti la Città dei Romani per la riqualificazione dell'area tra i Santi Quaranta e il Teatro Romano, l'illuminazione delle Mura medievali e il front office turistico di piazza Cardinal Pacca.


Ma la notizia probabilmente più significativa della trasferta napoletana riguarda il futuro di piazza Piano di Corte. Gli ispettori della Regione hanno anticipato il finanziamento per circa 200mila euro del progetto di musealizzazione dei reperti emersi nell'area del Palatium longobardo nel corso della prima fase dei lavori per la riqualificazione dello slargo. Una copertura in materiale trasparente calpestabile permetterà a turisti e residenti di ammirare il selciato medievale, le fondazioni murarie e il pregiato plinto di colonna con capitello di epoca romana. Intervento che andrà a suggellare il rifacimento della piazza che, sottolineano da Palazzo Mosti, non è ancora completato e terrà conto delle correzioni su lampioni e dissuasori in via di notifica dalla Soprintendenza. «Dai competenti uffici della Regione - dice il vicesindaco delegato ai Pics Francesco De Pierro - viene certificato la lungimirante pianificazione messa in campo dall'amministrazione, e l'ottimo lavoro svolto dall'intera struttura comunale». Leggi l'articolo completo su
Il Mattino