Benevento, casa a luci rosse: i contatti tramite sito web

Benevento, casa a luci rosse: i contatti tramite sito web
Chiusa un'altra casa di appuntamenti. La seconda in due mesi. Un nuovo blitz antiprostituzione e immigrazione clandestina è stato effettuato a San Giorgio del Sannio,...

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Chiusa un'altra casa di appuntamenti. La seconda in due mesi. Un nuovo blitz antiprostituzione e immigrazione clandestina è stato effettuato a San Giorgio del Sannio, il più grande centro del Medio Calore. Dopo la chiusura di una casa a luci rosse gestita da donne di nazionalità cinese, alla periferia del paese, un'altra operazione di contrasto al fenomeno della prostituzione è stata portata a termine dai carabinieri di San Giorgio del Sannio, diretti dal comandante Corrado De Luca, coadiuvato dai marescialli Raffaele Esposito e Giuseppe Rillo, che sono riusciti a individuare una casa di prostituzione, stavolta in via Roma, nella frazione Ginestra.

 
L'appartamento è stato ovviamente sequestrato, una misura poi convalidata dal Giudice delle indagini preliminari. Denunciata una delle tre donne, tutte originarie della Repubblica Dominicana, alla quale era regolarmente dato in locazione l'appartamento, sono ora in corso ulteriori indagini per accertare eventuali profili di responsabilità da parte di altri soggetti.
L'immigrata denunciata per sfruttamento della prostituzione ha precedenti per sfruttamento della prostituzione. La donna risultava aver esercitato tale attività anche in un centro della provincia di Avellino. Le altre due donne (di 32 e 35 anni) avrebbero ammesso le loro responsabilità, dichiarando ai militari dell'Arma di praticare la prostituzione per mantenersi.

I carabinieri del locale comando hanno identificato, durante accurati servizi di osservazione e intercettazione ambientale, alcuni clienti, tutti maggiorenni, adulti e insospettabili, provenienti anche da fuori paese. Gli uomini si sono dimostrati da subito collaborativi con le forze dell'ordine, riferendo che gli adescamenti avvenivano in modo esplicito su un sito di incontri, mentre telefonicamente venivano pattuite le prestazioni sessuali, variabili per prezzo dai 50 ai 70 euro, fino a picchi tariffari di 150 euro per particolari prestazioni.
Incredulità e imbarazzo intanto tra i residenti del quartiere, che tra l'altro insiste su un'arteria molto frequentata anche perché di passaggio e di transito traffico veicolare. Qualcuno, però, si era accorto dello strano via vai in quel portoncino in alluminio anodizzato e vetro che sporge direttamente su via Roma. E i sospetti ieri si sono rilevati fondati.


L'operazione condotta dai carabinieri di San Giorgio del Sannio testimonia la recrudescenza del fenomeno della prostituzione, soprattutto di donne straniere che non esitano a insediarsi e a organizzare strutture di illeciti guadagni sui territori della Campania interna, abbandonando il mercato dei grossi centri. Una emergenza a cui le forze dell'ordine cercano di porre rimedio.

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Il Mattino