Il segreto della fama

Il segreto della fama
La storia che, Carlos Lohlé, editor olandese, racconta a Gabriel Zaid ne “Il segreto della fama” (Jaca Book) è perfetta come incipit per questo blog, perché racchiude lo...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA FLASH
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
La storia che, Carlos Lohlé, editor olandese, racconta a Gabriel Zaid ne “Il segreto della fama” (Jaca Book) è perfetta come incipit per questo blog, perché racchiude lo spirito del tempo. Lohlé, da alto funzionario di un gruppo editoriale europeo, si dimise e scelse di diventare editore di nicchia a Buenos Aires, dopo aver scoperto che un loro libro – con eccessi imperdonabili – era stato pubblicato senza essere letto. «Come può succedere che pubblichiamo libri che non leggiamo? Perché siamo organizzati non per leggere, ma per raggiungere obiettivi di crescita, di produzione, di vendite, di rendimento. Se io leggessi personalmente tutti i libri che pubblico, quanti ne potrei pubblicare? Pochissimi, perché ne devo leggere dieci per pubblicarne uno; e se non ho tempo di leggerne più di due o tre a settimana, posso pubblicarne soltanto uno al mese». Quanti direttori editoriali italiani e scendendo: editor, redattori hanno lo stesso scrupolo dell’olandese? E quanti alla domanda: «l’ha letto?», potrebbero rispondere? E quanti ancora hanno avuto il coraggio di un gesto simile? E voi, quante volte vi siete trovati a leggere un libro privo di editing? E quanti libri avete letto che erano solo una risposta a una richiesta editoriale e non a una idea, a una lingua, a una storia?
Leggi l'articolo completo su
Il Mattino