Caserta, movida e corsa al mare: ecco come difendersi dal Covid in spiaggia

Caserta, movida e corsa al mare: ecco come difendersi dal Covid in spiaggia
Inizia ufficialmente l'andirivieni dalle mete turistiche nei fine settimana. A onor del vero, già nelle scorse settimane, molti sono stati i cittadini che hanno...

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Inizia ufficialmente l'andirivieni dalle mete turistiche nei fine settimana. A onor del vero, già nelle scorse settimane, molti sono stati i cittadini che hanno trascorso sabato e domenica nelle proprie case sul litorale domizio, nonostante il cattivo tempo. Da oggi, però, stando alle previsioni, il clima dovrebbe offrire definitivamente la possibilità di stare al mare, nonostante il Covid.



Dal canto loro, i lidi sono già pronti e operativi a ospitare i clienti dalle città, applicando tutte le opportune misure di sicurezza anticontagio. «Abbiamo messo in atto tutte quelle indicazioni che a livello nazionale ci hanno imposto già l'anno scorso - spiega il presidente del sindacato Balneari, Marcello Giocondo -. Certo quest'anno siamo più pronti dell'anno scorso: sappiamo cosa fare. E anche l'utenza lo è». Dunque, la norma è sempre quella. «La mascherina va indossata ovunque, tranne sotto il proprio ombrellone e nell'acqua», spiega ancora Giocondo. Ma non è soltanto la mascherina al centro dell'attenzione. I lettini devono avere una distanza tra loro di almeno un metro e mezzo, deve essere assicurata la possibilità agli utenti di poter igienizzare mani e volto con prodotti igienizzanti e deve essere controllato l'ingresso delle persone per evitare assembramenti sulle vie di accesso, anche determinando percorsi per le uscite e le entrate sulla spiaggia e sul lido. «Naturalmente siamo molto attenti alle sanificazioni degli ambienti, come l'anno scorso, e ai controlli sull'utenza. Siamo molto tranquilli per le misure anti Covid così come lo sono i nostri clienti», continua ancora il presidente del sindacato dei Balneari.

Dunque, la partenza della stagione estiva sembra sotto controllo: da un lato i balneari sanno come gestire la sicurezza della salute dei propri clienti, dall'altro i cittadini sanno già che, se vogliono stare in spiaggia, le regole sono quelle in vigore dall'anno scorso. Tutto questo per garantire la maggiore sicurezza possibile dal contagio di Covid.

L'importante è che l'equilibrio raggiunto in Terra di Lavoro non venga destabilizzato. Anche ieri, infatti, il report dell'Asl casertana fotografava una situazione rassicurante, con 84 positivi in più emersi dalla processazione di 1.370 tamponi nelle ultime 24 ore, e 229 guarigioni accertate. Numeri che portano i positivi attuali a quota 3.434, circa 140 in meno del giorno precedente. Un decesso è stato notificato sul bollettino relativo all'emergenza. Dunque continua a scendere il numero degli ammalati attuali, seguiti presso i loro domicili o nei letti degli ospedali specializzati.

Nel frattempo continua la partita giocata contro il Covid sul fronte vaccini. Stando al monitoraggio delle 19.59 di ieri, sono state 333.693 le prime dosi erogate: facendo il calcolo sui numeri di ieri e quelli del giorno precedente, sono state circa 12mila le seconde dosi somministrate. Significa quindi che circa dodicimila cittadini hanno completato il ciclo vaccinale e che fra circa una settimana potranno definirsi immunizzate. Un numero elevato che fa sperare in numeri ancora più alti per questa settimana, fino al prossimo rifornimento di vaccini in programma mercoledì. Nell'arco di questi sette giorni, infatti, il manager dell'azienda sanitaria Ferdinando Russo ha spiegato come le dosi ora consegnate saranno destinate principalmente ai richiami. Ragion per cui è probabile che qualsiasi iniziativa in stile open day venga rinviata alla settimana successiva al prossimo rifornimento.

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Il Mattino