Caserta: in debito con il fisco dona i beni alla figlia, scatta il sequestro

Caserta: in debito con il fisco dona i beni alla figlia, scatta il sequestro
La Compagnia della Guardia di Finanza di Caserta ha ultimato l'esecuzione di un decreto di sequestro preventivo per un valore complessivo di circa 320mila euro tra denaro e...

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La Compagnia della Guardia di Finanza di Caserta ha ultimato l'esecuzione di un decreto di sequestro preventivo per un valore complessivo di circa 320mila euro tra denaro e beni intestati o comunque nella disponibilità di fatto dell'imprenditore Salvatore Antonucci Salvatore (residente a Caserta, 64 anni), nei cui confronti si procede per intestazione fraudolenta -tramite donazione- deii propri beni alla figlia, al fine di sottrarsi al pagamento delle imposte (art. 11 d. Igs. 74/2000). La misura cautelare reale è stata disposta dal G.I.P. del Tribunale di Santa Maria Capua Vetere, su richiesta di questa Procura, a seguito di denuncia dell'Agenzia delle Entrate — Direzione Regionale Campania.


L'indagato risultava debitore di imposte erariali, già iscritte nei ruoli esecutivi, per un importo complessivo di €319.514,57, per le quali aveva inizialmente richiesto ed ottenuto diversi piani di rateazione, tutti in seguito revocati per suo inadempimento. Gli ulteriori approfondimenti avevano inoltre evidenziato che l'indagato e la moglie avevano donato, con atto negoziale fraudolento, alla figlia la piena proprietà di diverse unità immobiliari con il solo scopo di sottrarle alla procedura di riscossione coattiva. Considerato l'elevato valore indiziario degli elementi raccolti nel corso dell'attività d'indagine, questa Procura ha richiesto al G.I.P. competente il sequestro del patrimonio illecitamente accumulato, anche al fine di inibire il consolidamento del vantaggio economico derivante dall'evasione.


Il gip aderendo alla predetta richiesta, ha disposto il sequestro preventivo delle disponibilità liquide del soggetto e, per equivalente, dei beni nella disponibilità dello stesso, sino alla concorrenza dell'importo del debito erariale. Gli accertamenti patrimoniali quindi eseguiti dalle Fiamme Gialle hanno consentito di individuare oltre ad una discreta disponibilità di risorse finanziarie su vari conti correnti e libretti postali, anche due immobili di pregio ubicati a San Leucio (Caserta).  Leggi l'articolo completo su
Il Mattino