Ladri nella scuola elementare, lo sfogo del sindaco: «Mi vergogno»

Ladri nella scuola elementare, lo sfogo del sindaco: «Mi vergogno»
Ladri in azione nell'istituto scolastico elementare Cavour di Parete, è il secondo raid in una settimana. Lo denuncia sul suo profilo Facebook il sindaco del comune...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA FLASH
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Ladri in azione nell'istituto scolastico elementare Cavour di Parete, è il secondo raid in una settimana. Lo denuncia sul suo profilo Facebook il sindaco del comune casertano Gino Pellegrino, dicendo di provare «vergogna per essere un rappresentante dello Stato». «Se uno Stato - scrive - non riesce a garantire nemmeno la sicurezza e il funzionamento delle scuole non è uno Stato». Dopo che alcuni giorni fa erano stati rubati i computer, questa notte i ladri si sono portati addirittura via termosifoni, la cucina, le pentole e le stoviglie. Una situazione che ha costretto il sindaco ad emettere un'ordinanza di chiusura della scuola. «Ho chiesto la convocazione del comitato provinciale per l'ordine e la sicurezza pubblica» aggiunge il sindaco. La scuola non è sorvegliata da telecamere; due anni fa l'istituto fu oggetto di lavori di ristrutturazione ma non fu prevista l'installazione della video-sorveglianza. Pellegrino spiega che «20 giorni fa in giunta abbiamo approvato in bilancio uno stanziamento di 80 mila euro per la realizzazione di un impianto di video-sorveglianza cittadina, anche perché da anni non abbiamo traccia dei famosi stanziamenti regionali. Una piccola comunità come la nostra ha dovuto fare uno sforzo enorme per accantonare questa cifra significativa. Ormai si è passati dai furti negli appartamenti ai furti nelle scuole. Il tema della sicurezza resta sempre di centrale importanza».


Il sindaco si riferisce agli stanziamenti per l'installazione delle telecamere in zone sensibili dei comuni facenti parte della Terra dei Fuochi, come appunto Parete, che dovevano servire ad arginare i fenomeni connessi dell'abbandono illecito e dei roghi di rifiuti, ma che sarebbero potute servire anche nei pressi della scuola Cavour. Al progetto, che riguardava 12-13 telecamere, Parete aveva partecipato assieme al Comune capofila di Giugliano, ma gli impianti non si sono mai visti. Leggi l'articolo completo su
Il Mattino