OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Due morsi ad un panino farcito e poi la sensazione di avere tra i denti qualcosa di metallico che è finito nello stomaco. Una disavventura che difficilmente potrà dimenticare quella vissuta da un operaio di Piedimonte Matese. L'uomo, 46 anni, nella giornata di lunedì 21 novembre, è arrivato a Cassino per sbrigare alcune questioni personali e lavorative. In tarda mattinata, durante la pausa pranzo, ha deciso di fare sosta presso un noto fast food situato in periferia e meta ogni giorno di centinaia di clienti. Un modo rapido per non saltare un pasto ed avere lo stomaco pieno. Ha comprato quindi uno dei prodotti di punta esposti sul tabellone e si è seduto iniziando a gustare la prelibatezza.
In pochi istanti dalla tranquillità di un momento di relax, il povero malcapitato è passato al puro panico.
Sono stati poi i medici del pronto soccorso cassinate ad allertare la polizia di Stato. In ospedale sono arrivati gli agenti del commissariato, diretti dal vice questore Simona Maffei. Gli investigatori dapprima hanno raccolto la testimonianza dell'uomo e poi si sono recati presso la sede del fast food che è stato chiuso a scopo cautelativo e per consentire agli inquirenti di poter ispezionare tutti i locali adibiti alla cottura ed al confezionamento degli hamburger che poi vengono acquistati dalla clientela. Della vicenda, delicata e dagli aspetti ancora tutti da chiarire, è stato interessato anche l'ufficio di igiene e profilassi dell'Azienda sanitaria locale che nella mattinata di ieri ha ispezionato il locale per un paio di ore. Dalla proprietà dell'attività commerciale non è trapelata alcuna notizia in merito.
Leggi l'articolo completo suIl Mattino