Palasport inagibile, tegola sul basket senza tifosi: «Basta, ritiro la squadra»

Palasport inagibile, tegola sul basket senza tifosi: «Basta, ritiro la squadra»
Il palasport provinciale di viale Medaglie d'Oro è ancora privo delle certificazione di agibilità per cui la Ble Juvecaserta Academy continua ad essere costretta...

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Il palasport provinciale di viale Medaglie d'Oro è ancora privo delle certificazione di agibilità per cui la Ble Juvecaserta Academy continua ad essere costretta a lasciare fuori i tifosi che reclamano di poter assistere alle gare casalinghe della squadra di basket che partecipa al campionato di C Gold. «Èuna situazione insostenibile afferma il presidente della Ble, Francesco Farinaro non permettere l'accesso al pubblico perché a tutt'oggi l'impianto è inagibile costituisce un notevole danno di immagine, ma anche economico in quanto con la struttura chiusa è difficile ottenere sponsorizzazioni». E aggiunge: «se la situazione dovesse perdurare non escludo di ritirare la squadra dal campionato». «Il nostro team sente la mancanza del sostegno dei propri tifosi. Giocare senza l'incitamento, l'applauso del pubblico è surreale e questo, a lungo andare, si ripercuote anche sul rendimento della squadra. Gli sportivi casertani hanno desiderio di vedere all'opera la Ble e lo dimostrano i tanti tifosi che sono venuti a sostenerci nella trasferta di Cercola».

Ieri la società ha diramato una nota in cui conferma che la Ble è costretta a disputare a porte chiuse il confronto di campionato in programma sabato alle ore 18 al palasport di viale Medaglie d'oro col Salerno. «Tanto si legge nel comunicato - per la mancata certificazione di agibilità. Nel ringraziare la Commissione comunale per le due riunioni dedicate all'argomento, la Juvecaserta Academy esprime tutto il suo sconcerto per la mancata presentazione di una idonea documentazione da parte dell'Agis, società dell'amministrazione provinciale di Caserta per la gestione del palasport di viale Medaglie d'oro».

Nel novembre del 2008 furono conclusi lavori di riqualificazione eseguiti dalla Provincia, suddivisi in due lotti. Gli interventi riguardavano il nuovo campo di gioco, le tribune, il rifacimento di spogliatoi e servizi, delle due palestre (ubicate al primo piano, ndr), degli impianti termici, elettrici e idrici, con una capienza di circa mille spettatori. Nel 2017, poi, l'Agis dette incarico per la redazione di uno studio di fattibilità tecnica ed economica per la riqualificazione impiantistica e funzionale del Palazzetto dello Sport di viale Medaglie d'Oro.



«Per ottenere le certificazioni - afferma Farinaro - siamo disponibili a collaborare con l'ente per qualunque supporto tecnico e amministrativo, avendo in Ble tutte le competenze necessarie, consci del gravoso compito che attende il presidente dell'Agis e degli sforzi profusi». Ma intanto, qual è la soluzione alternativa? «Il presidente della Fugigreno Mondragone, Fabio Rallo, che ringrazio di cuore, ci ha invitati a giocare sul loro campo sin da sabato prossimo». Infatti l'attuale gestore del Palavignola ha evidenziato problemi strutturali del palazzetto che sorge nell'area Saint Gobain per cui occorrono i dovuti tempi tecnici per le opportune verifiche. «Paradossalmente fa presente Farinaro - una strada percorribile, se dovesse venir meno l'utilizzo del palasport di Caserta, resta quello di rendere fruibile il Palamaggiò». A tal proposito, anticipa il massimo dirigente della Ble, si sta valutando, insieme al vice presidente Francesco Picazio, di chiedere al curatore la possibilità di acceso alla struttura di Castelmorrone per verificare il suo effettivo stato, dopo gli atti di vandalismo che sono stati perpetrarti in suo danno.
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Il Mattino