Racket e camorra, due arresti a Caserta dopo le condanne in Cassazione

Racket e camorra, due arresti a Caserta dopo le condanne in Cassazione
La polizia di Stato di Caserta ha arrestato L.L., 63enne originaria del napoletano ma da tempo trapiantata a Castel Volturno, poiché colpita da un...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA FLASH
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

La polizia di Stato di Caserta ha arrestato L.L., 63enne originaria del napoletano ma da tempo trapiantata a Castel Volturno, poiché colpita da un mandato di cattura emesso dalla Procura generale della Repubblica presso la Corte d’Appello di Napoli dopo la condanna a tre anni, 11 mesi e 22 giorni di reclusione. 

L.L. è stata riconosciuta colpevole, in via definitiva, di detenzione e porto di armi da fuoco, continuata in concorso, furto pluriaggravato, tentata estorsione e favoreggiamento personale, tutti reati consumati nell’agro di Castel Volturno nel 2015.

Gli agenti della Squadra Mobile di Caserta hanno arrestato anche C.M., 50enne di Casal di Principe, pure lui colpito da un ordine di carcerazione emesso dalla Procura Generale della Repubblica presso la Corte di Appello di Napoli in quanto condannato in via definitiva a tre anni, sei mesi e 22 giorni di reclusione poiché riconosciuto colpevole di due distinti episodi estorsivi, consumati in concorso con altri tra Casal di Principe e Orta di Atella. Per entrambi gli episodi è stata riconosciuta l’aggravante dalla finalità mafiosa.

Leggi l'articolo completo su
Il Mattino