Il caso del sequestro della scuola dell'infanzia e primaria De Amicis di corso Giannone a Caserta è finito all'attenzione della sottosegretaria all'Istruzione,...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
LEGGI ANCHE Sotto processo, Di Costanzo pronto a correre alle regionali
Lunedì si dovrebbero avere dei punti fermi, vale a dire sapere se si può procedere con la richiesta di dissequestro, almeno dell'area destinata alla scuola dell'infanzia, oppure addirittura poter chiedere il dissequestro dell'intero plesso. I nodi da sciogliere sono i lavori da effettuarsi e che riguardano il tetto dal quale si sono avute le insistenti infiltrazioni che hanno provocato allagamenti di aule e cadute di controsoffittature. E proprio a causa di questo stato di continua emergenza della scuola De Amicis, nonostante gli interventi del Comune, alla fine, la procura ha deciso di sequestrare la scuola, nominare un tecnico per verificare lo stato del tetto ed i lavori da effettuare.
LEGGI ANCHE Napoli senza acqua: mille famiglie a secco
Ed è proprio quest'ultimo aspetto su cui i tecnici del Comune, la ditta incaricata di effettuare i lavori ed il consulente tecnico della procura si confronteranno durante il sopralluogo di lunedì. «La ditta incaricata di effettuare i lavori urgenti alla De Amicis - ha spiegato l'assessore comunale all'Edilizia scolastica, Alessandro Pontillo - ha iniziato ad applicare le reti bidirezionali di protezione così come richiesto dalla procura per mettere in sicurezza i soffitti delle aule ed evitare che si possano staccare pezzi di controsoffitto a causa delle infiltrazioni. Allo stesso tempo il dirigente dell'ufficio tecnico, ingegnere Francesco Biondi, mi ha spiegato che sono stati effettuati una serie di sopralluoghi e carotaggi per verificare lo stato del tetto e quindi dove intervenire per risolvere in maniera definitiva la problematica delle infiltrazioni. Da una prima valutazione che è stata fatta sembrerebbe che si potrebbe risolvere con un intervento parziale sul tetto. Così il Comune avrebbe anche le risorse finanziare per effettuare i lavori. Allo stesso tempo ha aggiunto Pontillo - potremmo avanzare la richiesta alla procura di dissequestrare l'ala dedicata all'infanzia che non è stata interessata dalle infiltrazioni». L'ultima parola sulla vicenda lavori da effettuare e dissequestro totale, oppure parziale, della scuola De Amicis toccherà alla procura ed al suo consulente tecnico. Intanto le 25 classi della primaria adesso stanno effettuando le lezioni in orario pomeridiano, 13.30-17.30, presso le aule del plesso scolastico Da Vinci mentre per gli alunni dell'infanzia c'è stato uno stop alle lezioni. Leggi l'articolo completo su
Il Mattino