Scuole a Caserta, la sottosegretaria:
«Pronti a intervenire sui dissesti»

Scuole a Caserta, la sottosegretaria: «Pronti a intervenire sui dissesti»
di Lia Peluso
Sabato 23 Novembre 2019, 08:23 - Ultimo agg. 11:45
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Il caso del sequestro della scuola dell'infanzia e primaria De Amicis di corso Giannone a Caserta è finito all'attenzione della sottosegretaria all'Istruzione, Università e Ricerca Lucia Azzolina. «Da Caserta mi arrivano segnalazioni di situazioni preoccupanti relative ad alcuni istituti scolastici. Scuole che vengono messe sotto sequestro per mancati lavori e, dunque, per mancanza di sicurezza, istituti che vengono dichiarati inagibili. Non è un bel segnale nei confronti di studenti e famiglie. Dopo l'ennesimo caso, penso sia necessario un intervento anche del ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca, in un'ottica di collaborazione con il territorio e soprattutto nell'interesse dei bambini. Ne parlerò anche con la vice ministra Ascani, che ha la delega all'Edilizia. Occorre capire in fretta - ha concluso Azzolina - come evitare che ci siano altre situazioni di disagio e come risolvere le problematiche attuali. Dobbiamo mettere al centro i ragazzi e il loro diritto alla sicurezza. Intanto ringrazio il mio collega parlamentare del Movimento 5 Stelle Agostino Santillo che mi ha sottoposto la questione e la sta seguendo con attenzione proprio nell'interesse della scuola e dei nostri alunni».

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Lunedì si dovrebbero avere dei punti fermi, vale a dire sapere se si può procedere con la richiesta di dissequestro, almeno dell'area destinata alla scuola dell'infanzia, oppure addirittura poter chiedere il dissequestro dell'intero plesso. I nodi da sciogliere sono i lavori da effettuarsi e che riguardano il tetto dal quale si sono avute le insistenti infiltrazioni che hanno provocato allagamenti di aule e cadute di controsoffittature. E proprio a causa di questo stato di continua emergenza della scuola De Amicis, nonostante gli interventi del Comune, alla fine, la procura ha deciso di sequestrare la scuola, nominare un tecnico per verificare lo stato del tetto ed i lavori da effettuare.

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Ed è proprio quest'ultimo aspetto su cui i tecnici del Comune, la ditta incaricata di effettuare i lavori ed il consulente tecnico della procura si confronteranno durante il sopralluogo di lunedì. «La ditta incaricata di effettuare i lavori urgenti alla De Amicis - ha spiegato l'assessore comunale all'Edilizia scolastica, Alessandro Pontillo - ha iniziato ad applicare le reti bidirezionali di protezione così come richiesto dalla procura per mettere in sicurezza i soffitti delle aule ed evitare che si possano staccare pezzi di controsoffitto a causa delle infiltrazioni. Allo stesso tempo il dirigente dell'ufficio tecnico, ingegnere Francesco Biondi, mi ha spiegato che sono stati effettuati una serie di sopralluoghi e carotaggi per verificare lo stato del tetto e quindi dove intervenire per risolvere in maniera definitiva la problematica delle infiltrazioni. Da una prima valutazione che è stata fatta sembrerebbe che si potrebbe risolvere con un intervento parziale sul tetto. Così il Comune avrebbe anche le risorse finanziare per effettuare i lavori. Allo stesso tempo ha aggiunto Pontillo - potremmo avanzare la richiesta alla procura di dissequestrare l'ala dedicata all'infanzia che non è stata interessata dalle infiltrazioni». L'ultima parola sulla vicenda lavori da effettuare e dissequestro totale, oppure parziale, della scuola De Amicis toccherà alla procura ed al suo consulente tecnico.

Intanto le 25 classi della primaria adesso stanno effettuando le lezioni in orario pomeridiano, 13.30-17.30, presso le aule del plesso scolastico Da Vinci mentre per gli alunni dell'infanzia c'è stato uno stop alle lezioni.

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