Durante la campagna elettorale del 2011 ha promesso 30mila euro a due referenti dei Casalesi affinché lo aiutassero a vincere le elezioni amministrative. Con queste accuse,...
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Sette pentiti, tra i quali Vargas, Piccolo e Nicola Panaro, i cui verbali sono allegati nell'ordinanza spiccata dal gip su richiesta della Dda di Napoli, parlano di lui come del "referente del clan Schiavone a Santa Maria Capua Vetere". Le indagini, affidate ai carabinieri diretti dal capitano Giovanni De Risi, si sono avvalse anche di intercettazioni telefoniche. Tra gli episodi contestati all'ex assessore, anche quello di avere cambiato assegni per conto di personaggi legati a Nicola Schiavone.
Salzillo, imprenditore caseario, gestisce aziende sia nel Casertano sia nell'isola di Ischia.
Il Mattino