Aree per quasi due chilometri quadrati, in cui erano stati realizzati depositi abusivi di rifiuti prodotti da lavorazioni illecite, sono state sequestrate da forze dell'ordine...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
In particolare hanno preso parte all'operazione, che ha ormai da oltre un anno cadenza settimanale, 22 equipaggi, per un totale di 53 unità appartenenti al Raggruppamento Campania dell'Esercito, alla Polizia di Stato, ai Carabinieri, alla Guardia di Finanza e alle Polizie locali dei centri in cui è stata svolta l'operazione, ovvero a Napoli e nel vicino comune di San Giorgio a Cremano, e in quelli casertani di Marcianise, San Nicola la Strada, Castel Volturno, Casal di Principe e Caserta. Hanno preso parte al blitz anche i finanzieri del Reparto Operativo Aeronavale di Napoli; sono stati inoltre usati alcuni droni dell'Esercito.
A Castel Volturno è stata sequestrata un'area di circa un km quadrato, che era di pertinenza di una palazzina in cui risiedevano alcune famiglie di cittadini extracomunitari; l'area veniva utilizzata per l'allevamento abusivo di animali, come mattatoio e deposito di rifiuti speciali di vario genere (scarti di lavorazioni edili, amianto, pezzi di carrozzeria e parti di motore di auto, nonché carcasse di animali). I residenti sono stati denunciati e gli animali custoditi sequestrati.
A Ponticelli, quartiere di Napoli, sono stati apposti i sigilli ad un capannone di circa 400 mq, dove veniva esercitata attività di autocarrozzeria, per gestione illecita di rifiuti e scarti delle lavorazioni; il materiale era stoccato in grandi quantità e smaltito senza alcuna tracciabilità. Nella stessa area è stato anche sequestrato un autolavaggio e denunciato il titolare per immissione in fogna ed esercizio abusivo della professione. Leggi l'articolo completo su
Il Mattino