«L'Europa che conta», istantanea contempranea del vecchio continente

«L'Europa che conta», istantanea contempranea del vecchio continente
«L'Europa che conta» (Graus Editore) di Luca Filipponi e di Giuseppe Catapano è una istantanea sull'Europa Contemporanea alla fine del 2017. Attraverso...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA FLASH
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
«L'Europa che conta» (Graus Editore) di Luca Filipponi e di Giuseppe Catapano è una istantanea sull'Europa Contemporanea alla fine del 2017. Attraverso questa fotografia, all'interno del libro si cercano di capire i vizi e le virtù della tanto amata ed odiata Europa o del tanto contestato Euro riportando anche passaggi significativi di personaggi del mondo politico, istituzionale ed economico a partire dal presidente del Parlamento Europeo, Antonio Tajani. Per Luca Filipponi, giornalista, scrittore e professore esperto di Europa la via può essere solo una: «Un'Europa che deve ripartire dal basso , dal popolo, dalla cooperazione e soprattutto dalla vera partecipazione. Lo strumento? Arte, cultura e scambio delle buone prassi, o meglio per dirla in un altro modo, ripartiamo dalla generazione Erasmus». Quindi l'Europa che Conta fa parlare chi conta in Europa mettendo in chiaro molti temi e molti problemi, ma il titolo in modo metaforico vuol dire anche contare i temi da svolgere ed i problemi da risolvere, ma nelle stesso tempo l'Europa deve contare anche le criticità e le cose che invece vanno e funzionano. Uno strumento per capire meglio l'Europa che a volte viene usata come "specchietto per le allodole" per coprire dei veri problemi o per non dare responsabilità ad una governance che in alcuni casi si vede poco.
Leggi l'articolo completo su
Il Mattino