Alitalia si prepara per la «fase due». È stato approvato l'atteso piano di rilancio della compagnia, che con un taglio dei costi per 1 miliardo in tre anni...
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Il cda ha anche cooptato Gubitosi come nuovo membro del consiglio in sostituzione di Roberto Colaninno, che ha lasciato il board a febbraio, e tutti gli azionisti hanno condiviso «unanimemente» l'intenzione di conferirgli l'incarico di presidente esecutivo una volta approvato il finanziamento del piano stesso. Il via libera del cda sblocca anche l'incontro tra Alitalia e il Governo, rimasto in sospeso per l'intera giornata in attesa dell'esito del board. Un incontro «dovrebbe esserci» già domani, aveva detto in mattinata il ministro dello sviluppo Carlo Calenda, subordinando però la riunione all'arrivo del piano. L'ufficializzazione dell'incontro è arrivata in serata dal cda della compagnia: «Il management della compagnia - si legge nel comunicato - presenterà il piano domani al Governo».
Successivamente sarà il turno dei sindacati. Ai quali toccherà la delicata trattativa sugli esuberi (che le indiscrezioni quantificano tra 1.600 e 2.000) e sui tagli al costo del lavoro. Ma ai sindacati è affidata una responsabilità ancora maggiore, visto che il cda ha deciso che il finanziamento del piano da parte degli azionisti è subordinato all'accordo con le organizzazioni sul nuovo contratto e sulle misure relative al personale.
Intanto, se il ministro Calenda aspetta prima di esprimere una qualche preoccupazione («io vedo prima il piano e poi, in caso, mi preoccupo», ha detto), i sindacati si preparano alla trattativa. «La vertenza Alitalia è tutta da vedere, nel senso che, per il momento, abbiamo capito che stanno ridefinendo i vertici», ha detto la leader della Cgil Susanna Camusso, precisando che solo dopo l'approvazione del piano «dovremo valutare se risponde alle esigenze effettive di rilancio e non ad un altro piano che è puro ridimensionamento». Intanto prosegue la polemica sulla decisione della compagnia di interrompere dal 27 marzo i voli da e per Reggio Calabria, con un botta e risposta tra Alitalia e la Regione.
Per difendere la decisione dell'aviolinea, l'a.d.
Il Mattino