Fase 2, risale il prezzo dei carburanti: +10 cent per benzina e diesel. L'ira dei consumatori: «Vergognoso»

Fase 2, risale il prezzo dei carburanti: +10 cent per benzina e diesel. L'ira dei consumatori: «Vergognoso»
Se durante il lockdown il prezzo dei carburanti era leggermente sceso (ma non in modo proporzionale a quello del petrolio), con la fase 2 si torna alla normalità e i prezzi...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA FLASH
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Se durante il lockdown il prezzo dei carburanti era leggermente sceso (ma non in modo proporzionale a quello del petrolio), con la fase 2 si torna alla normalità e i prezzi risalgono: con la ripresa delle quotazioni del petrolio, da qualche giorno di nuovo sopra i 30 dollari al barile, e il conseguente aumento dei prodotti della raffinazione, il prezzo medio al self service nell'ultima settimana è nuovamente risalito.


Leggi anche Virus, Fitch taglia Pil europeo a -8,2%: l'Italia -9,5%

La benzina è arrivata a 1,366 euro al litro, da 1,356 euro della settimana chiusa il 18 aprile. Secondo i dati del ministero dello Sviluppo economico, a crescere è stato anche il prezzo del diesel, passato da 1,247 euro a 1,256 euro al litro. Un aumento 
«vergognoso», secondo l'Unione nazionale consumatori in una nota. «È inaccettabile che i prezzi, non appena finito il lockdown, ricomincino istantaneamente a salire, interrompendo la lenta discesa che, per via del crollo del greggio, durava da settimane» afferma l'associazione.

Secondo l'Unc è stato «troppo comodo far scendere i prezzi mentre gli italiani erano costretti a restare a casa» invertendo subito il trend «non appena si è potuto riprendere a circolare, ossia dal 18 maggio. Anche se per ora il rialzo è minimo, circa 1 cent al litro, su un pieno di 50 litri di carburanti c'è comunque un aggravio di 50 centesimi, 0,501 euro per la benzina e 0,449 euro per il gasolio. - calcola l'associazione - Il timore è che la prossima settimana possa andare ancora peggio». 
Leggi l'articolo completo su
Il Mattino