Sabato e domenica sono compresi nel conteggio delle ferie? Cosa dice la legge

Sabato e domenica sono compresi nel conteggio delle ferie? Cosa dice la legge
Sabato e domenica sono da considerarsi dei giorni di ferie compresi nel monte annuo o sono da conteggiare a parte? La legge sull’orario di lavoro - d.Lgs. 66/2003...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA FLASH
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Sabato e domenica sono da considerarsi dei giorni di ferie compresi nel monte annuo o sono da conteggiare a parte? La legge sull’orario di lavoro - d.Lgs. 66/2003 - nell’articolo 10 stabilisce che ogni lavoratore ha diritto ad almeno 4 settimane di ferie durante l’anno, 2 delle quali devono essere godute consecutivamente nel corso dell’anno di maturazione. Le successive due settimane, invece, possono essere godute entro i 18 mesi successivi dall’anno di maturazione.


Ci si chiede però se queste due settimane comprendano anche il sabato e la domenica, oppure se si parla di 14 giorni effettivi. Ebbene la giurisprudenza ritiene che quando si parla di settimane il sabato e la domenica debbano essere inclusi, anche qualora questi non siano giorni lavorativi (ad esempio per il dipendente impiegato dal lunedì al venerdì). Nelle due settimane di ferie consecutive, quindi, solo 10 sarebbero i giorni di ferie scalati al dipendente, mentre gli altri 4 sarebbero i sabati e le domeniche inclusi nel periodo di vacanza. 

Quindi il sabato e la domenica vengono considerati nel conteggio finale delle ferie, così come i giorni festivi se compresi nel periodo di assenza; questi però non vengono scalati dal monte complessivo delle ferie maturate.

Ricordiamo però che la suddetta legge lascia la libertà ai singoli CCNL di prevedere norme più favorevoli per il dipendente. Ad esempio ci sono contratti che piuttosto di settimane parlano chiaramente di giorni di ferie, attribuendone di più rispetto a quanto previsto dalla normativa nazionale.

Per questo motivo qualora nel contratto si parli di 15 giorni consecutivi di ferie allora non si possono considerare anche i sabati e le domeniche; in questo caso, quindi, il dipendente impiegato per 5 giorni a settimana avrebbe diritto a 3 settimane di ferie consecutive e non solo a 2. Leggi l'articolo completo su
Il Mattino