Il direttore del Sole 24 Ore, Roberto Napoletano, sarà da domani in aspettativa non retribuita e le sue funzioni saranno assunte ad interim da Guido Gentili, che era stato...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Una revoca dello sciopero appare ora più che probabile perché la percezione dei giornalisti, dopo un incontro con l'azienda, è che si arriverà in tempi brevi alla nomina di un nuovo direttore. «Ognuno si deve assumere le sue responsabilità» aveva premesso il presidente Giorgio Fossa prima della riunione straordinaria del cda, commentando il pressing delle rappresentanze sindacali dei giornalisti per una «effettiva uscita del direttore dal giornale», una accelerazione innescata dalle indagini della Procura di Milano che, per l'ipotesi di false comunicazioni sociali, vedono anche Roberto Napoletano tra i 10 indagati, con l'ex amministratore delegato Donatella Treu e l'ex presidente Benito Benedini.
In una giornata di attesa per la decisione del cda sulla direzione giornalistica (poi arrivata a contrattazioni chiuse) il titolo è stato più volte sospeso in Borsa con rialzi teorici anche oltre il 14%, ed ha poi chiuso la giornata con un +11,79 a 0.352 euro. Ma l'attenzione del mercato è soprattutto sulla decisiva partita dell'aumento del capitale (atteso tra i 60 ed i 100 milioni) indispensabile per dare fiato ad una azienda in fortissima sofferenza sui conti: si guarda quindi alla prossima riunione del cda, che esaminerà i conti e che probabilmente si svolgerà giovedì. «Ci sono anche tanti terzi interessati in Italia e non solo in Italia su questo gruppo», dice Giorgio Fossa.
Confindustria ha l'obiettivo dichiarato di mantenere il controllo.
Il Mattino