Chiara Ferragni cambia approccio. Dopo mesi di critiche e attacchi, l'influencer più famosa tenta una nuova strada social, più diretta e meno filtrata. Chiara ha cominciato ad adottare il metodo Belen, ovvero, rispondere ai suoi fan tramite i commenti sotto ai post, raccontando magari vari retroscena della sua vita sentimentale e della sua separazione da Fedez.

Nelle scorse ore, l'imprenditrice digitale ha anche fatto sapere, nelle sue storie, che avere un contatto così diretto con i suoi follower le piace molto e che, quindi, pensa che d'ora in avanti risponderà loro più spesso. Anche se, qualcuno la fa innervosire com'è successo ieri e il motivo è presto detto.  

Chiara Ferragni ha cominciato a rispondere ai suoi fan su Instagram che, nei commenti, le chiedono come stia, cosa pensi di fare con Fedez e che le dicono che per lei ci saranno sempre. L'influencer continua a dispensare messaggi di gratitudine e cuoricini di tutti i colori per i suoi follower ma è evidente che debba ancora prendere le misure nel rapportarsi con le persone normali. Infatti, a volte, le sue risposte sono sembrate seccate (quando ha risposto alla domanda cancelli i commenti, in questo modo: «Decine e decine tutti i giorni e blocco anche chi offende») o addirittura scocciate. Questo è successo con una signora che le ha scritto che aveva un'espressione un po' triste e Chiara ha risposto: «Se è così non ci posso fare niente». La follower, però, non si dev'essere accorta di avere ripubblicato lo stesso commento anche in seguito e, quindi, Chiara un po' innervosita, le ha scritto: «Te l'ho scritto anche prima».

Purtroppo, dopo il caso Balocco, Chiara Ferragni ha perso un po' di credibilità agli occhi dei suoi follower che, nei commenti, sospettano che tutta questa disponibilità social sia solamente «una bella mossa di marketing». Inoltre, nonostante l'influencer stia cambiando il suo modo di rapportarsi ai fan, i suoi seguaci sono scesi ancora. Il suo profilo ne conta comunque 29 milioni ma se due settimane fa erano 29,3 milioni, ora sono 29,2 milioni.