Fca, Uilm: avvio produzione Jeep ibride a Melfi è una svolta. Piano industriale coraggioso, ora piena occupazione

La Jeep Compass ibrida prodotta a Melfi
TORINO - «L’avvio della produzione delle Jeep Renegade e Compass ibride a Melfi è la dimostrazione che il piano industriale di Fca per l’Italia procede...

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TORINO - «L’avvio della produzione delle Jeep Renegade e Compass ibride a Melfi è la dimostrazione che il piano industriale di Fca per l’Italia procede spedito verso la nuova frontiera della elettrificazione nonostante la crisi. Ora dobbiamo augurarci che i provvedimenti di incentivo al consumo allo studio del Governo siano calibrati in modo tale da sostenere la produzione nazionale, anche se purtroppo nutriamo molti timori a riguardo». Lo affermano Gianluca Ficco, segretario nazionale Uilm responsabile del settore auto, e Marco Lomio, segretario generale della Uilm della Basilicata.



«Grazie alle nuove produzioni - spiegano Ficco e Lomio - il 18 luglio sono rientrati a lavoro tutti i 7.400 dipendenti di Melfi. Questo è il risultato di un piano industriale coraggioso, di un rinnovato impegno di Fca in Italia che sfida la crisi, ma anche della professionalità, degli sforzi e dei sacrifici dei lavoratori. Speriamo che dopo l’estate il mercato consenta di proseguire con una produzione a pieno regime. Molto importante sarà anche quale tipo di incentivi all’acquisto di auto varerà alla fine il Governo. Noi chiediamo che per una volta ci si comporti come un paese normale, vale a dire che che si tenga conto dei riflessi sulla produzione nazionale, come fanno del resto tutte le altre potenze industriali comprese quelle europee». Leggi l'articolo completo su
Il Mattino