FIA e FIM insieme per sicurezza nei circuiti. Todt: «Miglioreremo gli standard per tutte le discipline del motorsport»

Jean Todt, presidente della FIA
PARIGI - Non era mai accaduto prima che FIA e FIM si unissero per trovare una intesa comune per quanto riguarda la sicurezza dei circuiti. Ebbene, è dei giorni scorsi la...

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PARIGI - Non era mai accaduto prima che FIA e FIM si unissero per trovare una intesa comune per quanto riguarda la sicurezza dei circuiti. Ebbene, è dei giorni scorsi la notizia che la Federazione dell’auto e la Federazione delle moto hanno raggiunto una intesa per sviluppare una serie di progetti comuni. "Unendoci, potremo migliorare gli standard per tutte le discipline del motorsport", ha commentato Jean Todt, presidente della FIA, mentre Jorge Viegas della FIM ha aggiunto: "Con questo approccio renderemo più semplici le procedure nel settore". Il punto di partenza è lo studio di specifiche condivise per le vernici che vengono utilizzate sui circuiti per disegnare i limiti del percorso, per i cordoli e per le vie di fuga.


La regolamentazione conterrà una serie di criteri base, come le proprietà di attrito e la visibilità in tutte le condizioni metereologiche. L'obiettivo è la produzione di vernici che si comportino allo stesso modo sia con l'asciutto che con il bagnato, riducendo il rischio di incidenti per improvvise perdite di aderenza. L'asse FIA/FIM si estenderà ai dispositivi di sicurezza, e ad altri tipi di intervento sugli autodromi. Guardando ai calendari di Formula 1 e MotoGP, le due massime serie, oggi sono quattro i tracciati che ospitano entrambi i campionati: Barcellona, Spielberg, Silverstone e Austin. I primi frutti dell'intesa, forse, li vedremo qui. Leggi l'articolo completo su
Il Mattino