Fiesta Active, la compatta di successo Ford si trasforma in Crossover

La nuova Ford Fiesta Active
COLONIA - A prescindere dalla reale destinazione d’uso, le variabili offerte su Ford Fiesta non potevano non contemplare il mondo dei Crossover. Una versione destinata...

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COLONIA - A prescindere dalla reale destinazione d’uso, le variabili offerte su Ford Fiesta non potevano non contemplare il mondo dei Crossover. Una versione destinata principalmente al pubblico femminile la nuova Active, desiderabile anche per chi si considera una persona particolarmente attiva.


E se dal punto di vista meccanico conserva tutte le specifiche di Ford Fiesta, è da quello estetico che rilancia le quotazioni dell’ambientazione Crossover. Più alta e più larga sono gli aggettivi che la descrivono meglio. Particolari che si realizzano grazie ad un altezza di guida rialzata di 18 millimetri, mentre l’aumento delle carreggiate si quantifica in 10 millimetri. Questo per quanto riguarda il look propriamente tecnico, perché a livello di design sono diversi i dettagli caratterizzanti. Come i cerchi in lega da 17 pollici specifichi per la Fiesta Active e disponibili in due differenti tinte. In tema di colori, anche quelle che riguardano la carrozzeria sono state studiate ad hoc per questa versione.

Un modello che richiama il mondo dei Crossover affidandosi pure ad una sorta di fascione paracolpi che segue la zona inferiore di entrambi i paraurti, oltre ai passaruota, senza contare la linea formata dalle minigonne laterali.

Anche a bordo le cose sono cambiate. Non tanto per la scenografia o per la grafica, affine alle altre Ford Fiesta, quanto per la scelta dei materiali e degli accostamenti cromatici. La sezione infotainment è nuovamente capitanata dal sistema Sync 3, che si avvale della collaborazione pure di Android Auto ed Apple CarPlay. La differenza più significativa è la presenza del tasto mode che, oltre alle modalità Normal ed Eco (disponibile solo con il cambio manuale), annovera pure quella Active. In questo particolare modo il controllo di stabilità e quello di trazione, unitamente all’erogazione del motore, sono calibrati per fornire la massima trazione possibile sui fondi a scarsa aderenza.


La sicurezza è invece demandata ad una suite di dispositivi degni di una vettura di classe superiore. Tra questi il blind spot assist, il cruise control adattativo, oppure ancora quelli utili al mantenimento attivo della propria corsia. Le motorizzazioni ripercorrono la medesima offerta di Ford Fiesta e si rifanno al mondo EcoBoost per i benzina e Tdci per i diesel. I prezzi dovrebbero partire da 18.400 euro. Leggi l'articolo completo su
Il Mattino