La lunga notte dei meccanici, in Catalogna 1.348 componenti da cambiare in 75 minuti

Le Volkswagen Polo WRC ai box
BARCELLONA – Esattamente come i piloti al volante, i meccanici devono essere veloci e precisi ai box. In particolare nel Rally di Spagna, che si corre tra giovedì e...

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BARCELLONA – Esattamente come i piloti al volante, i meccanici devono essere veloci e precisi ai box. In particolare nel Rally di Spagna, che si corre tra giovedì e domenica in Catalogna, tra Barcellona e Tarragona. Delle 13 tappe del FIA World Rally Championship, è una delle due che si disputa su un tracciato misto, sterrato e asfalto.


La notte tra venerdì e sabato sarà una delle più lunghe dell'anno per il team di Volkswagen Motorsport perché nel giro di 75 minuti i meccanici devono di fatto “ricostruire” le tre vetture dei piloti Sèbastien Ogier, Andreas Mikkelsen e Jari Matti Latvala. Devono convertire l'assetto da sterrato impiegato venerdì (non tanto giovedì nella cronometrata inaugurale nel cuore di Barcellona) in quello da asfalto per gli ultimi due giorni di gara.

I minuti sono contati per sostituire 1.348 componenti, anche se il tempo a disposizione è stato aumentato di mezz'ora. L'adeguamento delle tre VW Polo R per il WRC alle velocità dell'asfalto richiede interventi sul telaio, sui dischi dei freni e sulle pastiglie oltre che sugli ammortizzatori e sulle ruote. Per lo sterrato sono da 7x15 pollici, mentre per l'asfalto sono da 8x18.

L'esplosiva Polo R da Rally, che proprio in Catalogna aveva celebrato due anni fa le 25 gare e che nel corso di questo fine settimana raggiungerà quota 50, monta un motore da 1.6 litri da 318 cavalli e 430 Nm di coppia. La velocità massima è di 200 km/h e lo spunto da 0 a 100 avviene in 3,9 secondi. Nelle ultime tre edizioni, due volte con Ogier e l'anno scorso con Mikkelsen, Volkswagen ha sempre vinto il Rally di Catalogna. E sempre in Catalogna, nel 2013, Ogier e Volkswagen si erano aggiudicati il loro primo titolo mondiale, piloti e costruttori.
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Il Mattino