Smart dice addio al motore termico. Dal 2020 venderà vetture esclusivamente elettriche

La Smart Fortwo Electric Drive
FRANCOFORTE – Smart diventa elettrica. Solo elettrica. La ho confermato Dieter Zetsche, numero uno di Daimler, alla vigilia del 67° Salone dell'Auto di Francoforte...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA FLASH
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
FRANCOFORTE – Smart diventa elettrica. Solo elettrica. La ho confermato Dieter Zetsche, numero uno di Daimler, alla vigilia del 67° Salone dell'Auto di Francoforte nel corso della Media Night. Dal 2020 la gamma della tascabile – per la verità non nutritissima con le declinazioni della fortwo e la forfour – verrà offerta esclusivamente a zero emissioni. Con la svolta impressa al marchio guidato da Annette Winkler, Daimler intende dare un segnale chiaro.


Nei prossimi anni, del resto, la Stella arricchirà in maniera significativa la propria offerta “alternativa”: «Entro il 2022 – ha aggiunto Zetsche – l'intera gamma di Mercedes verrà elettrificata». Significa che ciascuna famiglia avrà almeno una variante a zero emissioni o ibrida. Si tratta complessivamente di oltre 50 modelli. Finora l'obiettivo dichiarato era di oltre dieci auto, ma la situazione è cambiata.

Il costo delle batterie è calato in modo così significativo che già con il 2025 i costi di produzione dei veicoli elettrici dovrebbero allinearsi ai costi di quelli a benzina o a gasolio. E tuttavia i motori a combustione continueranno ancora ad appartenere al presente della mobilità per diversi anni: «Vale la pena di migliorare il diesel, anziché vietarlo», ha sintetizzato il top manager. Per Zetsche i propulsori a gasolio sono ancora indispensabili per raggiungere gli obiettivi di riduzione delle emissioni di CO2.

Smart diventerebbe così il primo costruttore “tradizionale” a completare la conversione elettrica. L'operazione comincerà con l'Europa e con il Nord America e verrà poi trasferita anche negli altri mercati. Oltreoceano, smart ha già messo in pratica questa strategia, che però non sembra convincere la rete. Degli 85 concessionari che operano tra Stati e Canada, 58 sarebbero intenzionati a rinunciare al mandato se la tascabile sarà disponibile sono a zero emissioni. Ma ormai la decisione è stata presa: dal 2020 smart diventa elettrica. Parola di Zetsche.
  Leggi l'articolo completo su
Il Mattino